BookCity 2021

In occasione dell’edizione del decennale di BookCity, Milano Città Creativa UNESCO della Letteratura ha riservato il proprio palinsesto dedicato alle città del Cluster alla città di Heidelberg, che si è presentata proponendo tre diverse figure professionali appartenenti alla filiera del libro.

Evento di apertura è stato il dibattito tra Juergen Boos - direttore della Fiera Internazionale del Libro di Francoforte - Ricardo Levi, Chiara Gamberale e Luca Formenton, sul futuro dell’editoria, che si è svolto il 18 novembre al Café Rouge del Teatro Franco Parenti. All’incontro è intervenuto anche il Ministro della Cultura Dario Franceschini, che ha annunciato l’istituzione di un Comitato di coordinamento per la partecipazione dell’Italia quale Paese ospite d’onore della Frankfurter Buchmesse del 2023.

Nella giornata di domenica 21 invece, si sono svolte le altre due iniziative organizzate con la collaborazione di Heidelberg: presso le Sale Panoramiche del Castello Sforzesco, l’incontro con il poeta, saggista, romanziere, biografo e traduttore Ralph Dutli, autore del libro “L’ultimo viaggio di Soutine”, realizzato in collaborazione con il Goethe-Institut Mailand e moderato da Micaela Latini; per concludere, alla Sala Polivalente di Mare Culturale Urbano il rapper Toni L., importante esponente della scena rap tedesca, ha parlato del rapporto tra musica e scrittura ed insieme al collega italiano Esa ha dato vita ad un coinvolgente incontro-performance.

 

Parallelamente al palinsesto dedicato alla città di Heidelberg, Milano ha inoltre partecipato a due iniziative organizzate in collaborazione con l’Università Bocconi, che hanno coinvolto altre Città Creative UNESCO.

Giovedì 18 novembre si è svolta la lezione aperta “Caring for communities: una nuova sfida per le città e le organizzazioni culturali”, trasmessa in streaming per il pubblico di BookCity: un dibattito sul ruolo della lettura nella riduzione delle disuguaglianze urbane e nella promozione di un più alto livello di partecipazione culturale, che ha coinvolto anche Jo Flynn e Reece Williams della Città Creativa UNESCO della Letteratura di Manchester.

Venerdì 19 novembre si è invece tenuto l’evento “La cultura come elemento distintivo delle città”, sul ruolo delle città e della cultura nella costruzione di relazioni internazionali di beneficio per le collettività. Nel corso dell’evento si è svolta una tavola rotonda alla quale hanno partecipato le Città Creative UNESCO italiane di Carrara, Milano, Parma e Torino, in uno scambio di esperienze e prospettive.