BookCity 2019

Dal 15 al 17 novembre, nel corso di BookCity 2019, si sono svolte le nove iniziative dedicate e realizzate da Milano Città Creativa UNESCO della Letteratura, in collaborazione con la Città Creativa di Barcellona e l'lnstituto Cervantes Milan.

Durante la Convention Nazionale dei Patti per la Letteratura, svoltasi venerdì 15 novembre presso la Sala Viscontea del Castello Sforzesco, l’Assessore alla Cultura di Barcellona, Joan Subirats, e l’Assessore alla Cultura di Milano, Filippo Del Corno, hanno dialogato in un confronto sulle pratiche di promozione del libro delle due città, tra differenze e somiglianze. In particolare, l'Assessore Del Corno ha ricordato le attività di lettura ad alta voce diffuse in diversi luoghi della città e realizzate da giovani lettori volontari, e la particolarità milanese delle Biblioteche di Condominio, che arricchiscono il tessuto bibliotecario della città.

Nello stesso giorno e presso la medesima sede, si sono svolti altri due incontri. Nel corso del primo, “L’insostituibile autorevolezza del leggere. il ruolo sociale della filiera della cultura e dell'informazione: criticità, opportunità e sviluppi economici”, Stefano Parise, direttore dell'Area Biblioteche del Comune di Milano e coordinatore di Milano UNESCO Creative City of Literature e Marina Espasa, coordinatrice di Barcellona UNESCO City of Literature, si sono confrontati sulle potenzialità della cultura; in particolare si è riflettuto sul ruolo che la lettura, resa accessibile e appetibile grazie ad una intensa attività di promozione, può rivestire nello sviluppo di una città.

L'ultimo degli incontri della giornata, “Il nuovo illuminismo radicale”, ha avuto come protagonista l'autrice e filosofa Marina Garcés, che ha presentato il suo libro dal medesimo titolo: un breve pamphlet in cui viene argomentata la necessità di un nuovo illuminismo radicale che si opponga all'autoritarismo, al fanatismo, al catastrofismo e al terrorismo che caratterizzano la nostra epoca.

Nella giornata successiva, sabato 16 novembre, presso il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia, si è svolto l’incontro "II coraggio della bontà" un dialogo tra il filosofo catalano Josep Maria Esquirol e lo scrittore e insegnante Alessandro D'Avenia sul significato della bontà: debolezza o virtù? All'evento hanno partecipato anche i lettori del progetto “I giusti continuano a leggere”.

Hanno fatto seguito due presentazioni di libri: con il suo romanzo "La memoria dell’albero", Tina Vallés ha posto l’attenzione sull'esplorazione del mondo della memoria e sulla scoperta del significato di crescita; l’incontro, intitolato "Come nascono i ricordi", si è tenuto presso la Fondazione Adolfo Pini;

Ildefonso Falcones ha invece presentato la sua recente opera “Il pittore di anime", ambientata all'inizio del ’900 a Barcellona, nell'incontro "Miseria e Potere nella Barcellona. Falcones, la Belle Époque a Barcellona" che si è tenuto presso la Sala Viscontea del Castello Sforzesco.

Durante la giornata di chiusura della manifestazione, domenica 17 novembre, si sono svolti altri tre incontri organizzati da Milano e Barcellona Città UNESCO della Letteratura. Presso il teatro Franco Parenti, Carlos Zanon, lo scrittore che ha fatto rivivere il celebre investigatore Pepe Carvalho nato dalla penna di Manuel Vàzquez Montalbán, ha dialogato con Paul Vidal, il traduttore al catalano di Andrea Camilleri, durante l’incontro "Montalbán e Montalbano".

Presso la Sala Viscontea del Castello Sforzesco, Eduardo Mendoza ha presentato la nuova edizione italiana de "La città dei prodigi".

lnfine, a conclusione della giornata, presso Ia Galleria d'Arte Moderna, si è svolto l'incontro "Josep Pedrals recita Josep Pedrals", durante il quale il poeta ha recitato i propri versi accompagnato dal pianoforte di Gregori Ferrer.