Mostra Facciamo Pace

Mostra "Facciamo Pace?! la voce dei bambini sulla guerra

dal 23 mag 2023 al 17 giu 2023
Palazzo Moriggia

Dal 23 maggio al 17 giugno Palazzo Moriggia ospiterà la mostra "Facciamo pace?! La voce dei bambini sulla guerra" a cura della Comunità di Sant'Egidio in occasione del primo Festival delle bambine e dei bambini organizzato dal Comune di Milano e promosso dall'Assesorato alla Cultura. 

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Dal 25 al 28 maggio il Comune di Milano organizza il primo Festival delle bambine e dei bambini promosso dall'Assesorato alla Cultura, che si inserisce nella Settimana dei diritti dei bambini e delle bambine promossa Garante dei diritti per l’infanzia e l’adolescenza di Milano (dal 22 al 28 maggio). In quei giorni tutta la città sarà animata da incontri, laboratori e spettacoli dedicate a bambini e famiglie, con il cuore pulsante al Castello Sforzesco e un'attezione rivolta ai diritti dell'infanzia. In occasione del Festival si terrà presso la Sala Vetri di Palazzo Moriggia la mostra "Facciamo pace?! La voce dei bambini sulla guerra" a cura della Comunità di Sant'Egidio.

La guerra in Ucraina ha riportato il tema della pace al centro del dibattito internazionale e ha rivelato con più chiarezza come in tante aree del mondo, vicine e lontane, siano aperti conflitti. La mostra "Facciamo pace?! La voce dei bambini sulla guerra" intende far esprimere chi solitamente non ha voce. Il percorso espositivo vuole aiutare a vedere la guerra con gli occhi dei bambini e delle bambine, per comprenderne le difficoltà e le sofferenze, ascoltando coloro che ne sono le prime vittime. A parlare sono i bambini che stanno vivendo attualmente la guerra o che ne sono appena fuggiti ma anche bambini di Milano che vivono in pace e riflettono su come costruire e ricostruire la pace.

Parlano i bambini di Kiev, di Irpin, di Kharkiv in Ucraina, così come minori afghani arrivati con il ponte aereo da Kabul nell’agosto 2021. Parlano anche i bambini congolesi, fuggiti nei campi profughi di Goma nella Repubblica Democratica del Congo e i bambini africani, sfuggiti ai conflitti in Burkina Faso e nel Nord del Mozambico. Le bambine e i bambini siriani - vittime di una guerra che sembra senza fine - che si trovano nei campi profughi in Grecia o in Libano raccontano il loro punto di vista. Ma parlano anche i minori che vivono in pace: hanno incontrato anziani che hanno conosciuto la guerra a Milano da bambini o hanno letto i diari di bambini e ragazzi che hanno vissuto la Seconda guerra mondiale. Sono voci e immagini che compongono il mosaico dell’orrore della guerra.

Tutti questi bambini e bambine frequentano le “Scuole della pace” promosse dalla Comunità di Sant’Egidio in ogni parte del mondo, nelle città europee, africane, così come nei campi profughi. Centri completamente gratuiti gestiti da giovani volontari della Comunità, le Scuole della pace si rivolgono ai più piccoli per sostenerli nell’itinerario scolastico e per proporre un modello educativo solidale, capace di superare barriere, discriminazioni e rifiutare la violenza.

Le varie sezioni della mostra – “la guerra del passato”, “la guerra oggi”, “la guerra alle spalle”, “come realizzare la pace” non intendono solamente esporre i lavori e le considerazioni di bambini e bambine, ragazzi e ragazze agli sguardi dei visitatori, ma vogliono anche coinvolgere in quello stesso percorso emotivo e di riflessione. La mostra è aperta a tutti e propone, per i minori che la visiteranno, spazi di laboratorio e di lettura.

 

Mostra "Facciamo pace?! La voce dei bambini sulla guerra"

Dal 23 maggio al 17 giugno
Palazzo Moriggia | Museo del Risorgimento
via Borgonuovo, 23
A cura di Comunità di Sant'Egidio

Ingresso libero
dal martedì alla domenica dalle 10.00 alle 17.30

Inaugurazione: 25 maggio a partire dalle ore 17.30

Attività per i bambini e le bambine
Sabato 27 maggio dalle 11.00 alle 12.30
Laboratorio creativo sulla pace, età dai 5 ai 7 anni
Ingresso con prenotazione on line obbligatoria dal link sottostante
Domenica 28 maggio dalle 15.30 alle 17.00
Laboratorio creativo sulla pace, età dagli 8 agli 11 anni
Ingresso con prenotazione on line obbligatoria dal link a sottostante