I nuovi tempi di Milano: modifica orari di apertura al pubblico
11/02/2021
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Per evitare assembramenti del trasporto pubblico, dal 15 febbraio, gli uffici del Servizio Anagrafe e di Stato Civile aprono dalle ore 10:00 previo appuntamento.
L'orario dell'ufficio Dichiarazioni di nascita in Italia non subisce modifiche: riceve senza appuntamento dal lunedì al venerdì dalle 8:30 alle 12:00; martedì - giovedì dalle 14:00 alle 15:00
Matrimoni e Unioni civili
09/02/2021
Dal 10 febbraio i matrimoni e le unioni civili saranno celebrate a Palazzo Reale, con accesso consentito a massimo 15 partecipanti (compreso gli sposi e testimoni).
APPUNTAMENTI SEDI ANAGRAFICHE E EMERGENZE
04/12/2020
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Dal 9 dicembre riprendono tutti gli appuntamenti nelle sedi anagrafiche aperte.
Nelle sedi anagrafiche aperte saranno comunque garantite le emergenze, su accesso libero, (dichiarazioni sostitutive per successione, atti notori, certificati di stato di famiglia alla data del decesso, certificati uso estero, rilascio carta d'identità a seguito di furto, smarrimento o prima emissione)
ChiudiUFFICI DI STATO CIVILE di via Larga, 12
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Nel rispetto delle misure previste per il contenimento del COVID 19 tutti gli Uffici di stato civile (ad eccezione delle dichiarazioni di nascita da effettuarsi entro 10 gg ) ricevono esclusivamente su appuntamento tramite l'agenda online.
ChiudiNascite
La denuncia di nascita è obbligatoria, entro pochi giorni dalla data del parto.
Se i genitori del bambino sono coniugati, la denuncia di nascita deve essere presentata:
- da uno dei genitori o da un loro procuratore speciale, davanti al Direttore sanitario dell'istituto in cui è avvenuta la nascita, entro tre giorni dalla data del parto
- da uno dei genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza della madre (o del padre, se vi è un preciso accordo), entro dieci giorni dalla data del parto
- da uno dei genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di nascita, entro dieci giorni dalla data del parto
Se i genitori del bambino non sono sposati, la denuncia di nascita deve essere presentata:
- da entrambi i genitori, davanti al Direttore sanitario dell'istituto in cui è avvenuta la nascita, entro tre giorni dalla data del parto
- da entrambi i genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza della madre (o del padre, se vi è un preciso accordo), entro dieci giorni dalla data del parto
- da entrambi i genitori, davanti all'Ufficiale di Stato Civile del comune di nascita, entro dieci giorni dalla data del parto.
Il riconoscimento del figlio non nato in costanza di matrimonio può essere effettuato avanti all'Ufficiale di Stato civile.
Esistono vari casi per il riconoscimento:
- prima della nascita
- al momento della nascita
- dopo la nascita.
Per approfondire consulta i link nella sezione Utilizza i servizi.
Il figlio riconosciuto acquisisce il cognome del genitore che lo ha riconosciuto per primo o del padre se il riconoscimento è avvenuto congiuntamente.
Se il riconoscimento del padre avviene successivamente a quello della madre il figlio può assumere il cognome del padre anteponendolo, aggiungendolo o sostituendolo a quello della madre, o può anche mantenere il solo cognome materno: per i minorenni decide il Tribunale ordinario (su istanza di parte), per i maggiorenni decide il figlio riconosciuto.
L’attribuzione del cognome di cittadini non italiani segue la normativa del paese di appartenenza.
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