RIFLESSIONI NATURALISTICHE APRILE

Riflessioni naturalistiche aprile

dal 09 apr 2024 al 16 apr 2024

Tornano le Riflessioni naturalistiche. Due gli appuntamenti in programma nel mese di aprile

Riflessioni naturalistiche aprile

Martedì 9 aprile ore 18
Biologia della piante : la cellula vegetale


Martedì 16 aprile ore 18
Perchè è così difficile proteggere l'Amazzonia

Dopo l’Artico, l’Amazzonia è la seconda area più vulnerabile del pianeta, minacciata dai cambiamenti climatici e da un modello predatorio di sfruttamento delle risorse imposto dall’esterno che nulla ha a che vedere con l’equilibrio uomo (indigeno) – natura perfezionato in migliaia di anni. L’economia “moderna” basata sul consumo esasperato sta distruggendo l’ambiente tramite la deforestazione, gli incendi, il cambio dell’uso del suolo, l’estrazione mineraria artigianale che avvelena acque e terreno con l’uso incontrollato di mercurio. E la continua crescita sul mercato del valore dell’oro non fa sperare in un miglioramento. Il vantaggio immediato offerto dal valore economico di quanto si ruba alla foresta si traduce in tempi abbastanza brevi in danni dal valore molto superiore. Ad esempio la frammentazione del manto forestale per la continua sottrazione di alberi ha compromesso il fenomeno unico al mondo dei “fiumi volanti”, nutriti dall’umidità della traspirazione delle piante, che trasportava il vapore e lo condensava in piogge benefiche fino in Uruguay, Paraguay, Nord dell’Argentina e Sud del Brasile. Senza piogge l’agricoltura di queste zone è entrata in crisi.
La perdita di biodiversità che accompagna lo stravolgimento dell’ambiente sottrae specie vegetali preziose per l’alimentazione e in campo medicinale prima ancora che vengano classificate e studiate. Anche la vita umana viene distrutta con lo sterminio continuo degli indigeni, visti solo come ostacolo all’accaparramento dei beni naturali.  Con le loro esistenze se ne va un modello di vita comunitaria, contrapposto all’individualismo della società moderna, e di saggio utilizzo delle risorse per non depauperarle da cui abbiamo tutto da imparare.