Ufficio Stampa

Notizie

Rigenerazione urbana. 'Fili Cadorna', il Comune di Milano aderisce all'accordo di programma per ridisegnare l'area intorno alla stazione

Milano, 26 luglio 2024 - Il Comune di Milano aderisce, con una delibera di indirizzo politico, alla promozione dell’Accordo di Programma per la realizzazione della proposta progettuale di rigenerazione urbana denominata ‘Fili Cadorna’, promosso da Regione Lombardia, che vede coinvolte anche Ferrovienord S.[...]

Via Palestro. Le iniziative di commemorazione per il 31° anniversario dell'attentato

Milano, 25 luglio 2024 - Sabato 27 luglio, giorno del 31° anniversario, la città ricorderà le vittime dell’attentato mafioso che colpì il Padiglione d'Arte Contemporanea. Alle ore 9:30 in via Palestro, all'altezza del luogo in cui esplose la Fiat Uno carica di tritolo, avrà luogo la cerimonia di commemorazio[...]

Verde. Una mostra per ricordare il nubifragio del 25 luglio. Nell’ultimo anno oltre 20mila nuove piantumazioni

A partire da novembre al via la posa degli oltre 4.700 alberi caduti durante il 'downburst' Gallery fotografica Milano, 25 luglio 2024 - Ad un anno dal violento nubifragio che la notte tra il 24 e il 25 luglio 2023 si è abbattuto sulla città con forti piogge e intense raffiche di vento, Milano ricorda e docu[...]

Palazzo Marino. Foto, video, cinema e tv: Milano è un set sempre più ambito

Palazzo Marino. Foto, video, cinema e tv: Milano è un set sempre più ambito

Nel 2018 rilasciate 717 autorizzazioni, erano 342 nel 2010. In aumento del 63% anche i permessi per le affissioni pubblicitarie

Milano, 11 agosto 2019 – Film, serie tv, pubblicità, documentari, videoclip. Dal 2010 al 2018 sono più che raddoppiate le richieste per utilizzare Milano come set: passate da 342 a 717 all’anno.

Una crescita iniziata nel 2015, quando per la prima volta le domande hanno superato quota cinquecento, passando da 459 dell’anno precedente a 572, grazie al riposizionamento del ‘brand’ Milano innescato dall’Expo e dagli interventi di rigenerazione urbanistica che hanno trasformato il volto di alcune zone della città, e che non si è poi mai fermata fino alle 717 del 2018.
Anche per i primi sette mesi del 2019 si conferma il trend: 462 sono le richieste pervenute tra gennaio e luglio di quest’anno (404 nello stesso periodo del 2017 e 453 nel 2018).

I set preferiti sono Duomo, Galleria, Scala e Palazzo Reale (124 in questi primi mesi del 2019), i parchi e i giardini (122) e gli interni di palazzi, musei e biblioteche comunali (77).

Gli introiti delle tariffe per le autorizzazioni, stabilite dal Comune nel 2010, riferite a fasce orarie della durata di 6 ore (mattina e pomeriggio) o 12 ore (in notturna) e che vanno da 103 euro per le riprese fotografiche a 444 euro per le riprese televisive e cinematografiche, sono di conseguenza aumentati negli anni: dagli oltre 60.000 euro del 2010, si è passati a 89.500 nel 2015, mentre il 2018 si è chiuso a quota 186.000. Dal versamento dei corrispettivi per le autorizzazioni sono esentate le riprese commissionate o patrocinate dal Comune di Milano, effettuate da Enti pubblici, da soggetti che agiscano senza scopo di lucro o in forma amatoriale, quelle per servizi di informazione e le produzioni cinematografiche o televisive di intrattenimento e culturali.

Dall’immagine di Milano alle immagini su Milano: nel 2019 sono aumentate anche le richieste di permessi per affissioni di messaggi pubblicitari negli spazi dedicati e in quelli sulle facciate dei palazzi in restauro. Tra gennaio e giugno di quest’anno sono state 2.255 le richieste di permessi: +63% rispetto allo stesso periodo del 2018, quando le richieste erano a quota 1.428. In crescita anche i relativi incassi per la tariffa comunale sulla pubblicità, passati da 2,2 milioni di euro nel 2018 a 3.7 milioni di euro nel 2019 (un picco dovuto anche all’aumento dal 1° gennaio 2019 del 5% dell’imposta su alcune tipologie).

“L’aumento del numero di richieste racconta di una città in forte crescita economica – afferma l’assessore al Bilancio Roberto Tasca –. Alla luce di questo ritrovato dinamismo è stata giusta la scelta del gennaio scorso di parametrare le tariffe per l’occupazione degli spazi pubblicitari agli attuali livelli di mercato, scontando quello che oggi è il grado di attrattività di Milano e sulla base del fatto che le tariffe sono ferme dal 2002. È una questione di equità a favore del bene collettivo”.

Argomenti:

Aggiornato il: 14/08/2019


Capo Ufficio Stampa


Segreteria di Redazione

Orari: 8:30 - 18:30 dal lunedì al venerdì
Tel: 02 884.50150
e-mail:
comunicazione.ufficiostampa@comune.milano.it


Servizi in "Ufficio Stampa"

Aggiornato il: 19/07/2024