Concessione di contributi per edifici di culto e attrezzature per servizi religiosi

I Comuni erogano contributi a favore di Enti istituzionalmente competenti in materia di culto per la realizzazione di attrezzature di interesse comune destinate ai servizi religiosi.

Per scoprire come richiedere il contributo consulta la sezione Utilizza i servizi.

Le domande di contributo si presentano entro il 30 giugno di ogni anno utilizzando il modulo disponibile in questa pagina.

Il modulo per la richiesta del contributo prevede una dettagliata descrizione degli interventi per i quali viene richiesto il contributo (individuazione dell’edificio/tipologia e caratteristiche/previsione di spesa/priorità/tipologia e descrizione dell’intervento) con documentazione allegata.

Il modulo di istanza deve essere compilato in ogni sua parte e corredato da tutta la documentazione richiesta. Le istanze incomplete dei dati e documenti richiesti non potranno essere prese in esame.

Le istanze di contributo presentate sono soggette ad un'articolata istruttoria, coordinata dall’Unità Amministrativa Contabilità e Contributi dell’Area Gabinetto del Sindaco, che prevede:

  • la verifica, presso le competenti Aree Comunali, dell'inquadramento urbanistico degli immobili (in coerenza con il P.A.R. – Piano delle Attrezzature Religiose) e della qualificazione edilizia/tecnica degli interventi che il soggetto intende realizzare, in quanto il contributo in conto capitale da assegnare è destinato al mantenimento o alla realizzazione di opere di urbanizzazione secondaria, quali sono gli edifici e le attrezzature destinate all’attività religiosa
  • che le Aree Urbanistica e Sportello Unico dell’Edilizia, per una completa disamina degli interventi, possono richiedere integrazioni di documentazione agli Enti religiosi interessati, potendo anche determinare la non ammissibilità dell’intervento al contributo, qualora il progetto non risponda ai canoni urbanistici e edilizi richiesti.

Al termine dell’istruttoria e a seguito dei conseguenti provvedimenti amministrativi (deliberazione di indirizzo della Giunta Comunale e determinazione dirigenziale di assegnazione dei contributi), secondo quanto previsto dall’art. 70 – comma 2ter della legge regionale 12/2005, gli enti religiosi devono stipulare con il Comune una convenzione nella quale si deve espressamente prevedere la possibilità della revoca del contributo, in caso di accertamento da parte dell’Amministrazione comunale di attività non previste dal progetto presentato.

Trattamento dei dati

Ai sensi dell'art. 13 del Regolamento U.E. 2016/679 e del D. Lgs. 196/2003 come modificato dal D. Lgs. 101/2018, i dati forniti verranno trattati esclusivamente nei limiti e per le finalità connesse alla gestione ed espletamento della procedura di erogazione contributi.
Il trattamento sarà effettuato attraverso modalità cartacee e/o informatizzate.
Titolare del trattamento è il Comune di Milano.
Il Responsabile per la protezione dei dati personali (D.P.O. - Data Protection Officer) del Comune di Milano è raggiungibile al seguente indirizzo e-mail: dpo@comune.milano.it.
I trattamenti saranno effettuati a cura delle persone autorizzate e impegnate alla riservatezza, preposte alle attività in relazione alle finalità perseguite.

L’Amministrazione Comunale, entro il 30 novembre, dopo aver verificato che gli interventi previsti nei programmi presentati rientrino tra quelli di cui all’art. 71, comma 1, deve adottare l’atto per la ripartizione dei contributi tra gli enti di cui all’art. 70 che ne abbiano fatto istanza, tenuto conto della consistenza ed incidenza sociale nel comune delle rispettive confessioni religiose, finanziando in tutto o in parte i programmi a tal fine presentati.

Tali contributi devono essere utilizzati entro tre anni dalla data di formale comunicazione all'Ente Religioso dell'avvenuta concessione del contributo, fatte salve evenienze non prevedibili e non imputabili all'Ente Religioso.

L'Ente Religioso deve in ogni caso presentare una puntuale rendicontazione delle spese sostenute, con relativa documentazione a corredo, da trasmettersi al Comune di Milano entro sei mesi dalla conclusione dei lavori.

Accedi al servizio

È possibile inoltrare la richiesta via PEC inviando il modulo a:
protocollo@postacert.comune.milano.it

Per eventuali richieste di informazioni e/o appuntamenti contattare l'Unità Amministrativa Contabilità e Contributi - Area Gabinetto del Sindaco e Rapporti con Enti Partecipati:

tel. 02 884.50386 - 02 884.50130 - 02 884.50109

dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 17:00

Posta elettronica: gs.uffamministrativo@comune.milano.it

Aggiornato il: 12/04/2024