Parco della Lambretta ex Parco dell'Acqua
Informazioni
Municipio: 2
Indirizzo: via Pitteri, via Rubattino
Ingresso libero
Come arrivare: M1 Rovereto; bus 56
Superficie: 110.000 m2
Anno di realizzazione: 2004
Progettisti: Guido Ferrara Associati, Studio Land
Cosa fare al parco
- 6 aree giochi
- passeggiare
- sosta e relax
- correre e andare in bicicletta
- 2 aree cani
Il parco in breve
Situato ad est della città dove un tempo sorgeva la fabbrica dell’Innocenti-Maserati, si estende un vasto parco in cui è possibile correre e andare in bicicletta, giocare con i bambini in aree dedicate oppure portare a spasso il proprio cane. Meritevole di attenzione è la fontana artistica opera dell’architetto Caccia Dominoni.
Il parco – chiamato anche Parco Maserati – parte prevalente di un Piano di Riqualificazione Urbana (P.R.U. Rubattino), interessa una vasta area a est di Milano che era stata sede del complesso produttivo Innocenti-Maserati, dismesso definitivamente nel 1993.
Nel 1997 il Comune di Milano ha indetto un concorso di idee per riqualificare tali aree dismesse e dal concorso sono emerse le linee guida, il “primo mattone” della vera e propria progettazione del parco.
Nel luglio 2004 è stata ultimata la prima parte del parco, caratterizzato dalla presenza di un’area a verde residenziale e di una destinata a vero e proprio parco pubblico che ha come elemento peculiare un laghetto artificiale, posizionato sotto la tangenziale. Oltre al laghetto, nel Parco dell’Acqua si trovano grandi estensioni a prato (56.000 m2), alberature isolate, filari arborei, grandi zone arbustive, fasce di mitigazione, rilevati, aree a tappezzanti e aree attrezzate per il gioco dei bambini.
Un boulevard verde, il “viale dei platani”, arricchito da aree gioco per bambini, porta a via Pitteri creando connessione con le residenze. Si tratta della prima fase del progetto che nel complesso prevede una superficie a verde di circa 320.000 m².
Beni architettonici e manufatti:
Grande piazza con fontana artistica progettata dall’Arch. Luigi Caccia Dominioni.
Flora:
Principali specie arboree:
- robinia (Robinia pseudoacacia ‘Umbraculifera’)
- acero campestre (Acer campestre)
- carpino bianco (Carpinus betulus)
- frassino maggiore (Fraxinus excelsior)
- ontano napoletano (Alnus cordata)
- ontano nero (Alnus glutinosa)
- orniello (Fraxinus ornus)
- platano comune (Platanus x acerifolia)
- pioppo cipressino (Populus nigra ‘Italica’)
- quercia (Quercus palustris)
- salice bianco (Salix alba)
- sofora (Sophora japonica)
- sorbo degli uccellatori (Sorbus aucuparia).
Acqua e dintorni:
uno degli elementi caratterizzanti il parco è il laghetto, di 9.000 m² costruito sotto il ponte della tangenziale, uno spazio di grande suggestione architettonica; nella piazza progettata dall’Arch. Luigi Caccia Dominioni è presente una fontana artistica.
Coltura e Cultura
Alberi protagonisti: sono state realizzate due fasce boschive, una di giovani piante di querce, carpini e olmi e l’altra di frassini, ontani, sorbi e salici.
Benessere e sport
- Area giochi: 6 aree attrezzate di cui una innovativa
- Correre nel parco: si può effettuare jogging lungo i percorsi
- Andare in bicicletta: percorsi ciclopedonali
Pausa e caffè
Chioschi e bar: non sono presenti strutture all’interno del parco ma in piazza Vigili del Fuoco si trovano un bar e una gelateria.
Utilità e Servizi
- Area cani: 2 per una superficie totale di 9.100 m²
- Sicurezza: periodicamente è previsto un servizio di sorveglianza a cura delle GEV
- Parcheggi: via Caduti di Marcinelle, via Rubattino
- Pavimentazione: cemento
Info e gestione
Associazioni presenti: Comitato P.R.U. Rubattino.
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