Sezioni Primavera: l'offerta

Rivolta a bambine e bambini da 24 a 36 mesi, la sezione Primavera è organizzata in gruppi omogenei per età (massimo 20, fra bambine e bambini) e si struttura in attività che integrano le progettualità pedagogiche della scuola dell’Infanzia alle “competenze” specifiche del Nido.

Il tutto è finalizzato a garantire percorsi educativi coerenti con le fasi dello sviluppo di bambine e bambini, realizzabili grazie alla continuità educativa, al raccordo con i percorsi precedenti e successivi e alla compresenza di educatori di Nido e di scuola dell’Infanzia.

Le azioni che ogni Sezione Primavera realizza hanno l’obiettivo di incoraggiare la creatività e l’immaginazione, lo sviluppo della corporeità e l’evoluzione del linguaggio.

La sezione Primavera, al pari di Nido e Scuola dell’Infanzia, favorisce la collaborazione e il dialogo tra genitori, educatrici e educatori uniti dall’obiettivo comune di condividere buone prassi e strategie per lo sviluppo e il benessere di bambine e bambini.

La comunicazione quotidiana, la documentazione delle esperienze che i bambini maturano progressivamente, le riunioni di sezione e i colloqui tra genitori ed educatori sono momenti indispensabili che promuovono la partecipazione e la corresponsabilità educativa tra sezione Primavera e famiglie.

Accogliere una bambina o un bambino con disabilità o in condizione di fragilità significa assumere un impegno con i suoi genitori e con la comunità. Grazie anche al contributo del personale educativo di sostegno, educatori e genitori collaborano alla redazione del P.E.I. - Progetto Educativo Individualizzato, con l’obiettivo di individuare percorsi di cura e attività educative mirate che favoriscono l’integrazione e la crescita di bambine e bambini.

Per potenziare e finalizzare al meglio ogni azione educativa, la scuola collabora attivamente anche con il territorio, i servizi sociali e i servizi socio sanitari.

La Sezione Primavera è un “tempo di passaggio” dal Nido alla Scuola dell’Infanzia; è la prima esperienza educativa e scolastica, che precede l’ingresso alla scuola dell’Infanzia e che si cerca di favorire il più possibile attraverso la continuità educativa.

Continuità significa educare al passaggio e ai passaggi, promuovere curiosità e disponibilità al cambiamento, insegnare a bambine e bambini a riorganizzare costantemente le proprie risorse e ad accogliere nuove occasioni di crescita, favorire la coerenza tra le differenti esperienze educative, scolastiche e familiari.

Aggiornato il: 21/01/2022