Sport. Educazione motoria, convenzione con Regione e CONI per “A scuola di sport”

Sport. Educazione motoria, convenzione con Regione e CONI per “A scuola di sport”

Milano, 20 ottobre 2019 – L’Amministrazione ha approvato le linee di indirizzo per la stipulazione di una convenzione con l’Ufficio Scolastico Regionale e il Comitato Regionale del CONI finalizzata allo svolgimento dell’iniziativa “A scuola di Sport – Lombardia in gioco VI Edizione – Anno scolastico 2019/2020” rivolta alle scuole primarie di Milano.
 
Dal 1997 il Comune realizza questo progetto per il sostegno dell’educazione motoria nella scuola primaria, attraverso l’assegnazione alle classi aderenti di un docente di educazione fisica quale tutor dell’insegnante titolare. Di anno in anno l’iniziativa ha goduto di sempre maggior seguito da parte delle scuole primarie a tal punto che da una adesione nel 1997 di 24 plessi scolastici con un centinaio di classi e 2000 bambini, la partecipazione si è attestata negli ultimi anni in circa 140 plessi con oltre 1.600 classi per  35.000 alunni coinvolti.
 
“Diffondere tra i bambini delle scuole primarie la cultura dell’importanza di una sana attività fisica e dei valori dello sport – dichiara l’assessore allo Sport Roberta Guaineri – è fondamentale per crescere cittadini consapevoli e attenti al benessere di se stessi e di tutta la comunità. Le attività di questo progetto, realizzato in concerto con Regione Lombardia e CONI, sono ormai imprescindibili nei programmi delle scuole sul nostro territorio”.
 
Il progetto è destinato a tutte le classi della scuola primaria ed è caratterizzato dall’affiancamento all’insegnante della scuola primaria da parte di un esperto laureato in scienze motorie o diplomato ISEF per un’ora alla settimana, per 20 ore annuali in ogni classe; dalla figura di un “tutor supervisore” per il supporto e il sostegno alle attività per il benessere psico-fisico e sportive; da obiettivi di apprendimento mirati a favorire l’acquisizione da parte degli allievi di abilità motorie che concorrono allo sviluppo globale della loro personalità considerata non solo sotto il profilo fisico, ma anche cognitivo, affettivo e sociale; dalla particolare attenzione al coinvolgimento degli alunni con disabilità e agli alunni che presentano difficoltà di inserimento nel gruppo di classe.
 
Il Comune di Milano intende integrare il progetto regionale con una somma massima di 250 mila euro, garantendo alle scuole primarie di Milano che vi partecipano le risorse necessarie a garantire una quota massima di cofinanziamento del 38% (riferita alle spese per gli esperti), oltre alla quota del 5% relativa al monitoraggio e supervisione del programma. Inoltre, il Comune si farà carico della spesa per le classi delle scuole primarie che non si sono posizionate nella graduatoria stilata dalla Regione Lombardia in posizione utile.
La spesa complessiva risulta così ripartita: 40 mila euro finanziata con mezzi correnti del Bilancio 2019 e 210 mila euro finanziata con mezzi correnti del Bilancio 2020.

Aggiornato il: 20/10/2019