Sport. Comune e Municipio 6 presentano la terza edizione del “Torneo di calcetto 6 x 5”

Sport. Comune e Municipio 6 presentano la terza edizione del “Torneo di calcetto 6 x 5”

Una manifestazioni sportiva organizzata in collaborazione con l’Istituto penale minorile Beccaria e il Centro sportivo italiano Comitato di Milano e patrocinata dal CONI Comitato regionale Lombardia

Milano, 17 giugno 2019 – La terza edizione del “Torneo del calcetto 6 x 5” si svolgerà venerdì 21 giugno dalle 19:30 alle 21:30 presso il Centro sportivo Sant’Ambrogio – Lombardia uno AS in via De Nicola 3 e vedrà la partecipazione di squadre miste di consiglieri di Municipio 6, agenti della Polizia penitenziaria dell’Istituto minorile Beccaria e rappresentanti del Centro sportivo italiano. L’ingresso sarà libero e gratuito.

Si tratta di un’iniziativa mirata a rafforzare il rapporto di collaborazione istituzioni locali e l’Istituto penale minorile Cesare Beccaria, attraverso la realizzazione di attività sportive organizzate dal CSI (Centro sportivo di Milano).

“Una manifestazione importante – dichiara Roberta Guaineri, assessore allo Sport – che promuove un cambiamento qualitativo nella conoscenza e svolgimento delle attività sportive in situazioni di disagio, come quelle vissute da coloro che lavorano presso il carcere per minori, e favorisce l’inclusione sociale dei soggetti svantaggiati”.

“Lo sport è un aspetto essenziale del percorso di crescita delle ragazze e dei ragazzi e un requisito essenziale per il benessere degli adulti - dichiara Santo Minniti, presidente di Municipio 6 -. Attraverso lo sport si veicolano messaggi e insegnamenti importanti: dal valore delle regole alla bellezza dello stare assieme, dell'importanza della cooperazione al rispetto degli altri. Per questa ragione cerchiamo di promuovere lo sport per tutti, nessuno escluso, diffondendolo nei quartieri, nei playground all'aperto e in quelli delle nostre strutture e di quelle dei concessionari. In questo senso riveste particolare importanza lo sport legato ai temi del genere, del disagio e delle durabilità, perché lo sport sa creare "orizzonti dove oggi disegniamo confini"”.

Aggiornato il: 19/06/2019