ColorAid. La sesta edizione torna con la riqualificazione cromatica del centro SAI di via Gorlini

ColorAid. La sesta edizione torna con la riqualificazione cromatica del centro SAI di via Gorlini

Domani alle 11:45 l'assessore Bertolé visiterà la struttura

Milano, 16 marzo 2022 – Torna, per la sua sesta edizione, ColorAid, il progetto di edilizia etica che mette in comunicazione il mondo dell'edilizia e del colore con quello del sociale e che ogni anno dona una ristrutturazione e la riqualificazione cromatica a una struttura di accoglienza.

Quest'anno l'iniziativa si tiene presso il centro SAI di via Gorlini, una struttura che fa parte del Sistema di Accoglienza e Integrazione del Comune di Milano e che accoglie donne, mamme con bambini, nuclei familiari titolari di protezione internazionale o richiedenti asilo politico, seguiti dall'unità Politiche per l'inclusione e l'immigrazione del Comune di Milano.

"ColorAid – dichiara l'assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé che visiterà la struttura domani alle 11:45 – è diventato ormai un appuntamento fisso per Milano. Un'importante dimostrazione di quanto sia solida e proficua la relazione tra pubblico e privato in questa città in cui la generosità delle aziende si mette al servizio della solidarietà e del sociale, per migliorare la qualità della vita di chi sperimenta una condizione di difficoltà".

Colore & hobby e Radio colore – principali organi di informazione del settore colore – sono i collettori e i capofila dell'iniziativa e coinvolgono le aziende del mondo delle vernici in nome di un principio comune: la solidarietà. ColorAid parte, infatti, dal presupposto che il colore può contribuire a migliorare il benessere psicologico di chi abita le strutture oggetto del progetto e interviene ristrutturandole, ridipingendole e abbellendole. L'intervento in via Gorlini sarà portato avanti, fino al 18 marzo, con il contributo degli studenti del Liceo scientifico A. Volta.

La struttura da riqualificare: il Centro SAI di via Gorlini

Si trova nella periferia nord-ovest di Milano. Gli ospiti vengono accolti per un periodo che va dai sei mesi ai due anni circa, con l'obiettivo di far loro raggiungere una progressiva autonomia attraverso la costruzione di un percorso di integrazione socio-economica.

In via Gorlini gli ospiti vengono supportati nell'orientamento alla formazione professionale, nell'inserimento nel mondo del lavoro con tirocini formativi e nel trovare soluzioni abitative autonome, anche grazie ai servizi di supporto psicologico e di mediazione linguistico-culturale attivi presso il centro. Al suo interno, negli spazi comuni, i bambini possono giocare e imparare l'italiano con i loro genitori.

Gli interventi precedenti

2017 | ColorAid ristruttura Casa accoglienza Arché, a Milano, che ospita nuclei familiari mamma/bambino bisognosi di supporto psicologico, abitativo ed economico.

2018 | a Caronno Pertusella ColorAid, con la Caritas ambrosiana, riqualifica due spazi SPRAR destinati all'accoglienza di rifugiati politici impegnati nella costruzione di autonomia sociale, abitativa e lavorativa.

2019 | ColorAid riprogetta e riqualifica cromaticamente il Centro diurno disabili Cherasco, una struttura che accoglie durante il giorno persone con disabilità gravi per migliorare la qualità della loro vita.

2020 | Abbazia di Mirasole, storico complesso millenario: ColorAid riqualifica due strutture destinate all'accoglienza di persone e piccoli nuclei familiari in difficoltà abitativa per sostenerne la ripresa economica e l'inserimento sociale.

2021 | Intervento al Mini hub Ortles, di proprietà del Comune di Milano, per l'accoglienza temporanea di famiglie in emergenza abitativa, un luogo indispensabile per salvaguardare l'integrità del nucleo familiare.

Aggiornato il: 17/03/2022