Movida. Un sistema di monitoraggio, presidio e regolamentazione nelle aree del divertimento notturno

Movida. Un sistema di monitoraggio, presidio e regolamentazione nelle aree del divertimento notturno

Milano, 30 giugno 2023 – Sono state approvate oggi dalla Giunta le linee di indirizzo per l'attuazione di misure strutturali a contrasto degli effetti negativi della movida in particolare per quanto riguarda inquinamento acustico e disturbo della quiete pubblica.

Le misure hanno carattere di monitoraggio, prevenzione, regolamentazione e controllo, per questo sarà creato un organismo di presidio che, sulla base del dell'analisi sistematica e di ogni singolo contesto delle 15 aree della movida indicate nel Protocollo coordinato dalla Prefettura di Milano a partire dal 2021 (Duomo - Arco della pace, Ticinese, Darsena, Navigli, Tortona, Nolo, Corso Como - Gae Aulenti, Garibaldi, Brera, Isola, Lazzaretto, Melzo, Sarpi, Bicocca), interloquirà con i municipi, le associazioni di categoria, gli esercenti e i residenti.

"L'adozione di uno strumento unico di monitoraggio – spiega l'assessore alla Sicurezza Marco Granelli –, consentirà di mettere a sistema tutte le informazioni utili e allineare le diverse banche dati già esistenti per la visualizzazione e la mappatura precisa, sartoriale, delle caratteristiche commerciali, viabilistiche, anagrafiche e le criticità tipiche di ogni singola area. In questo strumento confluiranno per esempio le eventuali segnalazioni, gli interventi della Polizia locale, le rilevazioni acustiche".

Saranno quindi definiti indici di criticità per graduare le iniziative da assumere, anche in attuazione delle norme regolamentari vigenti.

A questo proposito la Giunta proporrà al Consiglio comunale un Regolamento per la disciplina delle attività di somministrazione, vendita e consumo di alimenti e bevande, introducendo delle previsioni volte a valutare, in alcuni specifici ambiti urbani, il rilascio di nuove autorizzazioni commerciali.

"Queste linee di indirizzo serviranno per prendere misure relative alla mala movida perché, voglio ricordarlo, la movida nella sua accezione più positiva, è un elemento di vitalità della città, di attrazione, ma anche di lavoro, sicurezza e riqualificazione di spazi – ha sottolineato Alessia Cappello, assessora allo Sviluppo economico –. Il nostro ruolo di amministratori è quello di contemperare interessi diversi e trovare un equilibrio nel rispetto sia delle attività commerciali sia del diritto alla salute e alla quiete pubblica dei cittadini e delle cittadine. Per questo avvieremo un lavoro che porterà a costruire e scrivere insieme e in sinergia con i comitati dei cittadini, le associazioni di categoria e i municipi un regolamento dei pubblici esercizi. Ci auguriamo così di poter mettere in essere una mappatura della città che sarà la base per ordinanze e misure future che non saranno quindi mai generalizzate, ma sostenute sempre dal monitoraggio e dagli indici di criticità delle varie aree".

Fra le misure in attuazione la modifica del Regolamento di Polizia urbana in tema di uso di vetro e lattine sulla limitazione degli orari di vendita e somministrazione per asporto, nei confronti di tutti gli esercizi commerciali, pubblici esercizi e artigiani. Verranno adottate specifiche misure a efficacia durevole, strutturale, in stretta relazione con le criticità rilevate e saranno attuate le sanzioni accessorie previste sulle occupazioni di suolo pubblico con strutture leggere, semirigide e dehors.

Le linee individuate prevedono anche azioni di sensibilizzazione della popolazione giovanile per la prevenzione dei comportamenti a rischio e per la promozione di un utilizzo consapevole e costruttivo dello spazio pubblico. Al contempo è prevista la formazione di personale di Polizia locale con competenze specifiche e il rafforzamento del coordinamento del Corpo della Polizia locale per le attività di prevenzione e controllo.

Saranno infine attuati accordi con le associazioni di categoria, nell'ambito del Protocollo per l'impiego di personale per la sicurezza nelle aree adiacenti i locali interessati alla movida.

Aggiornato il: 30/06/2023