targa in ricordo dell’Avanti!

Targa in ricordo dell’Avanti!

  • luogo

    Via Lodovico Settala, 22 - 20124 Milano MI

  • data
    31 ott 2023
  • orario
    11:00

Martedì 31 ottobre, alle ore 11:00, in via Settala 22, si terrà la cerimonia di inaugurazione della targa in ricordo dell'Avanti! promossa dalla Fondazione Anna Kuliscioff

Prendereanno parte alla cerimonia:

  • L'Assessora Arianna Censi, in rappresentanza dell'Amministrazione comunale;
  • Ugo Intini;
  • Paolo Pillitteri;
  • Paolo Perucchini, Presidente dell'Associazione Lombarda Giornalisti

Il 19 Aprile 1919 fu distrutta la sede dell’Avanti! e nel 2019, a cent’anni di distanza, la Fondazione Anna Kuliscioff, in collaborazione con il Comune di Milano, ha collocato, a ricordo di quella drammatica vicenda, una stele in Via Visconti di Modrone, di fronte all'edificio - il cui indirizzo del tempo era Via San Damiano 16- che ospitava la sede dell'Avanti!.

Dopo la distruzione della sede avvenuta il 19 aprile 1919, l’Avanti si trasferisce in Via Settala 22, un edificio costruito grazie ad una sottoscrizione pubblica. La nuova sede viene assalita tre volte: il 25 marzo 1921 viene incendiato il cantiere, il 4 agosto 1922, dopo l'occupazione fascista di Palazzo Marino, vengono devastati uffici e tipografia, e infine il 29 ottobre 1922 la distruzione totale di mobili, materiali e macchine tipografiche.

In quest'ultima circostanza il danno è irrimediabile e il giornale è costretto al trasferimento in spazi assai più modesti in una palazzina di via Paganini 10.
Il 31 ottobre 1926 l'Avanti! chiuderà definitivamente i battenti dopo le leggi contro la stampa libera e va ricordato, in questo contesto, Bonaventura Ferrazzutto, direttore amministrativo dell'Avanti! degli anni 1922-1926, che fu deportato nel 1944 prima a Mathausen e poi nel Castello di Martheim dove morì. . Il fatto che tra i nuovi edifici vi sia il Liceo Scientifico Statale Alessandro Volta, costituisce una ragione in più per far rivivere fra i giovani quei valori di libertà che non devono avere confini.