Mostra itinerante “I Giusti tra le Nazioni”

Mostra fotografica “I Giusti tra le Nazioni” - SEA e Associazione Figli della Shoah

  • luogo

    Aeroporto di Milano Linate, Spazio Espositivo presso la Porta 4 (Area Check-in)

  • data
    dal 25 gen 2023 al 05 feb 2023

MOSTRA ITINERANTE I GIUSTI TRA LE NAZIONI


 

Progetto espositivo a cura dell’Associazione Figli della Shoah
Orario: 8-22
Ingresso libero


Negli anni ’60 l’Istituto Yad Vashem di Gerusalemme sviluppò un progetto internazionale per assegnare il titolo di “Giusto fra le Nazioni” alle persone non ebree che, disinteressatamente e a rischio della propria vita o quella dei loro famigliari, salvarono gli ebrei durante la Shoah. Da allora il concetto di “Giusto” che risale al Talmud, testo fondamentale della religione ebraica, è diventato un simbolo importante ed universale.
Durante il secondo conflitto mondiale il destino dei cittadini ebrei nei territori del Terzo Reich e nelle nazioni da loro occupate, dipese sia dalla politica tedesca e collaborazionista, sia dall’atteggiamento delle popolazioni locali.
Nella gran parte dei casi, i cittadini scelsero di ignorare la persecuzione e l’eliminazione dei loro vicini ebrei, nonostante vivessero fianco a fianco da secoli. Il terrore che i tedeschi instillarono nelle popolazioni locali, unito alla tendenza umana al conformismo, portarono la maggioranza silenziosa a concentrarsi sulle difficoltà personali e a non interessarsi alla sorte degli ebrei. Talvolta la situazione insostenibile degli ebrei venne persino sfruttata per trarne profitto: questi ultimi furono ricattati con minacce di denuncia e le loro proprietà depredate all’atto della deportazione. Il collaborazionismo con i tedeschi si manifestò nella delazione riguardo a ebrei nascosti, nella partecipazione al loro arresto e addirittura nel loro assassinio.
Questo progetto espositivo, grazie ai documenti tratti dagli archivi dell’Istituto dello Yad Vashem, desidera rendere omaggio a coloro che, viceversa, si prodigarono attivamente per prestare assistenza agli ebrei e per salvargli la vita e che costituirono purtroppo, in termini numerici, un fenomeno marginale.
Questa mostra è dedicata a loro.