Edouard Manet - Ritratto di Michel Arnaud a cavallo

Edouard Manet - Ritratto di Michel Arnaud a cavallo

Edouard Manet
(Parigi, 1832-1883)

Portrait de M. Arnaud à cheval (Ritratto di Michel Arnaud a cavallo)
1875 
olio su tela, cm 221 × 153; firmato in basso a destra «Manet»
inv. Grassi 078, donazione Nedda Mieli Grassi, 1958

Il Ritratto di Michel Arnaud a cavallo, imprenditore parigino, appare un unicum nel gruppo di ritratti equestri eseguiti da Manet nei primi anni Settanta dell’Ottocento, a partire dalle misure e dal formato dell’immagine. Il cavaliere si staglia sullo sfondo appena abbozzato. Il completo da cavallerizzo esprime lo status sociale. Gli abiti, nel contempo, offrono al pittore l’occasione di esibirsi in violenti contrasti cromatici. Manet approfondisce le ricerche coloristiche condotte nel decennio precedente sulla pittura spagnola. Il fondo neutro o indefinito rimanda a Goya e alla pittura del Seicento, a Velázquez ma anche a Frans Hals, ammirato al pari degli spagnoli.
Si ipotizza che il pittore Max Liebermann (1847-1935) intervenne sul dipinto, che nel 1883 presentava il paesaggio lasciato allo stato di abbozzo e le zampe del cavallo appena suggerite nelle linee essenziali, integrando il quadro e apponendo una firma apocrifa.