Cos'è il canone concordato

L’affitto a canone concordato è un’opzione prevista dalla legge che mette d’accordo proprietario e inquilino nella scelta di sottoscrivere un contratto a canone inferiore a quello di mercato, ma che dà diritto a incentivi e agevolazioni. Le norme che regolano l’affitto a canone concordato sono stabilite dalla l.431/98 selle locazioni che prevede vantaggi sia per gli inquilini che per i proprietari:
- i proprietari godono di alcune agevolazioni fiscali (cedolare secca al 10%, riduzione dell’IMU e della base imponibile per l’IRPEF e l’imposta di registro)
- gli inquilini pagano un canone inferiore a quello di mercato.
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VANTAGGI PER IL PROPRIETARIO
Per il proprietario l’affitto con contratto a canone concordato è conveniente per i vantaggi che derivano dalle detrazioni fiscali:
- riduzione della base imponibile Irpef: il canone di locazione ridotto della percentuale forfetaria del 5% e rapportato alla percentuale di possesso, viene ulteriormente ridotto del 30%;
- riduzione della base imponibile per l’imposta di registro: è prevista una riduzione del 30% della base imponibile sulla quale calcolare l’imposta di registro;
- riduzione aliquota cedolare secca: l’aliquota di tassazione applicabile sul 100% del canone di locazione, è ridotta dal 21% al 10%;
- detrazioni comunali: i Comuni hanno facoltà di stabilire aliquote più basse per l’Imu. Il Comune di Milano prevede un’aliquota agevolata all’0,73%.
VANTAGGI PER L’INQUILINO
Per l’inquilino il contratto a canone concordato conviene non solo perché si risparmia sull’affitto, ma anche per le agevolazioni ai fini Irpef previste.
Per ottenere le agevolazioni, l’inquilino deve:
- essere intestatario del contratto di locazione a canone concordato;
- avere come sua abitazione principale l’immobile oggetto del contratto.
Come si calcola il canone concordato?
L’importo del canone concordato è prefissato e viene determinato tramite l’Accordo Locale sulla locazione della città di Milano, sottoscritto dalle diverse rappresentanze di inquilini e proprietari e aggiornato periodicamente. Nell’Accordo Locale sono fissati i valori massimi e minimi del canone di locazione a seconda della zona della città e delle condizioni dell’immobile da affittare.
CONSULTA LA MAPPA
Qui puoi individuare la fascia entro cui deve essere compreso il valore del canone di locazione del tuo immobile rispetto alla zona in cui si trova e secondo quanto previsto dall’Accordo Locale vigente a Milano.
ISTRUZIONI per consultare la mappa:
1. clicca e apri la mappa,
2. ingrandisci sulla zona in cui si trova il tuo appartamento,
3. fai click con il tasto sinistro sul punto in cui si trova il tuo appartamento.
Nella finestra che si apre trovi:
- l’indicazione del numero di riferimento che individua la zona urbana omogenea: da 1 a 12,
- l’indicazione dei valori minimi e massimi entro cui è possibile fissare il canone in €/mq/anno ricompresi in 3 sub-fasce.
Per calcolare il canone occorre, infatti:
- individuare la zona e la fascia di oscillazione tra minimo e massimo corrispondente
- considerare le caratteristiche dell’alloggio, come ad esempio: superficie catastale; classe energetica; dotazione di arredi; presenza di posto auto, box, cantine, balconi e terrazzi, giardino, ascensore; dotazione e stato di manutenzione di impianti e servizi; stato di manutenzione dell'appartamento e dell’intero edificio; prossimità dell’edificio alla rete dei servizi urbani (ATM, negozi di vicinato, servizi di welfare).
CALCOLA IL CANONE NEL SIMULATORE
Tieni conto che non otterrai una cifra definitiva bensì un intervallo di valori entro il quale puoi determinare l’importo finale. La determinazione dell’importo esatto del canone, infatti, è sempre da pattuire tra proprietario e inquilino ed è parte del contratto di locazione.
Per determinare correttamente il valore finale del canone da inserire nel contratto devi ottenere prima l'attestazione bilaterale che il canone sia valido rispetto alle indicazioni dell’Accordo locale di Milano. L’attestazione bilaterale viene rilasciata da sindacati e organizzazioni di categoria di inquilini e proprietari. Tramite Milano Abitare puoi ottenerla più velocemente. Contattaci info@milanoabitare.org
Perché registrarsi a Milano Abitare
Se sei proprietario di uno o più alloggi in affitto a Milano e sei interessato all’opzione canone concordato, l’Agenzia offre orientamento, consulenza e assistenza gratuiti per:
- ricevere assistenza sulle procedure per la locazione a canone concordato o convenzionato;
- simulare l’importo del canone concordato per l’alloggio da affittare;
- individuare gli incentivi del Comune di Milano, le agevolazioni IMU e le detrazioni previste;
- individuare e selezionare i potenziali inquilini, se necessario
- stipulare il contratto e ottenere l'attestazione bilaterale necessaria;
- richiedere e ottenere gli incentivi aggiuntivi previsti dal Comune di Milano INFORMATI QUI
Se sei alla ricerca di una casa in affitto accessibile, tramite l’Agenzia puoi:
- registrarti al servizio “cerco casa” di Milano Abitare per avere informazioni quando si rendono disponibili alloggi adatti al tuo caso;
- avere informazioni sulle misure e gli incentivi per il sostegno alla locazione INFORMATI QUI
- verificare se ci sono opportunità per il sostegno all’affitto adatte al tuo caso;
- avere informazioni e supporto sul contratto a canone concordato;
- richiedere assistenza per stipulare il contratto a canone concordato e ottenere l'attestazione bilaterale necessaria;
- restare aggiornato su tutte le news sull’affitto accessibile a Milano.