Municipi

Per la prima volta, oltre al Consiglio municipale, alle consultazioni amministrative del 5  giugno 2016 ĆØ stato eletto direttamente e a suffragio universale il Presidente di Municipio, che nomina una Giunta, con massimo tre Assessori, a cui assegna le relative deleghe.

Altro organo ĆØ la Conferenza dei Presidenti di Municipio, organismo di raccordo tra i nove Presidenti e dā€™integrazione con lā€™amministrazione centrale. Di rilievo, tra gli istituti di partecipazione la facoltĆ  per ogni Municipio di riconoscere i comitati di quartiere, cittadini/e associati a livello territoriale, con ruolo consultivo, come interlocutori sociali con relativa analisi delle loro proposte.

Ai Municipi vengono assegnate adeguate risorse finanziarie per consentire un effettivo  perseguimento dellā€™efficacia ed efficienza nellā€™erogazione dei servizi.

Lā€™entitĆ  delle risorse finanziarie spettanti a ciascun Municipio ĆØ determinata in base a criteri di riparto oggettivi che tengano conto dei parametri socio economici, delle caratteristiche territoriali, dei Municipi medesimi.

Le competenze assegnate, dettagliate nel Regolamento dei Municipi approvato, sono diverse, tra le quali si segnalano quelle relative alla gestione dei servizi, quelle di proposta e consultive nei confronti degli Organi del Comune e inoltre promuovono lā€™informazione e la partecipazione dei cittadini in ordine all'attivitĆ  del Municipio medesimo.

Gli ambiti di intervento del Municipio, indicati nello Statuto comunale, sono i seguenti:

  • servizi alla persona, educativi, culturali e sportivi;
  • gestione e manutenzione del patrimonio comunale assegnato;
  • edilizia privata;
  • verde pubblico ed arredo urbano;
  • sicurezza urbana e viabilitĆ  di quartiere;
  • attivitĆ  commerciali ed artigianali;
  • rapporti con i cittadini in materia di entrate e lotta alla evasione.

Un Osservatorio ĆØ costituito per monitorare il processo di riforma del Decentramento in chiave Municipi con la possibilitĆ  di proporre nuove attribuzioni di funzioni.

  • Il candidato Presidente di Municipio presenta un programma che deve essere condiviso con le liste a lui collegate,
  • Lā€™eventuale ballottaggio ĆØ previsto solo se nessun candidato presidente raggiunge il 50% +1 dei voti validi al primo turno. All'eventuale ballottaggio vince quello che ottiene il maggior numero di consensi dei votanti; in caso di paritĆ  assoluta di voti viene eletto quello piĆ¹ giovane.
  • La presentazione di una lista collegata al candidato presidente deve essere accompagnata dalla raccolta di firme di cittadini residenti nel Municipio, da un massimo di 300 a 600. La raccolta di firme non ĆØ necessaria se la lista municipale ĆØ collegata ad analoga lista presentata a livello cittadino.
  • La lista municipale ottiene consiglieri se raggiunge il 3% dei voti validi o appartiene a un gruppo di liste collegate che raggiungono tale soglia.
  • Ciascuna lista di candidati alla carica di Consigliere municipale, riportante il nominativo del candidato alla carica di presidente di Municipio, deve comprendere un numero di candidati non superiore a quello dei Consiglieri da eleggere (30)  e non inferiore ai due terzi (20).
  • In ogni lista la quota massima del genere piĆ¹ rappresentato non puĆ² superare i due terzi dei candidati.
  • ƈ prevista la possibilitĆ  di assegnare due preferenze, ove le medesime riguardino candidati di diverso genere.
  • Normativa di riferimento ĆØ quella statale per lā€™elezione diretta del Sindaco e del Consiglio comunale nei Comuni con popolazione superiore ai 15.000 abitanti, nonchĆ© il capo IV del Decreto legislativo 31 dicembre 2012 n. 235.

Segnalazione delle competenze trasmesse ai Municipi per singola area di servizi cosiddetti di prossimitĆ  (lista non esaustiva). Prevista anche la partecipazione dei Municipi al processo di formazione di importanti atti di pianificazione, quali ad es. il Piano di Governo del Territorio (compreso il Piano dei Servizi), il Programma triennale delle Opere Pubbliche, i Piani Urbani del traffico e della MobilitĆ , il Piano di zonizzazione acustica, il Piano di Zona dei servizi sociali, il Piano dei Cimiteri, e all'approvazione delle opere di urbanizzazione secondaria dā€™interesse del territorio municipale.

Servizi alla persona

  • gestione dei Centri di Aggregazione Giovanile, dei Centri di Aggregazione Multifunzionale (destinati all'aggregazione e al tempo libero dei cittadini), dei Centri Soci Ricreativi Culturali (socialitĆ  delle fasce di popolazione anziana)
  • gestione dei soggiorni estivi e invernali
  • sostegni economici per lā€™affitto e le spese condominiali ai nuclei familiari, residenti in appartamenti di edilizia residenziale pubblica e in abitazioni private, situati sul proprio territorio
  • sportelli per lā€™informazione, il sostegno sociale e lā€™orientamento dei cittadini; concessione di aree per finalitĆ  pubbliche per orti e giardini gestiti in modo associato

Servizi demografici

  • rilascio di certificazioni anagrafiche, di stato civile e elettorali
  • effettuazioni di matrimoni nella Casa Comunale

Servizi educativi

  • sviluppo progetti e iniziative in sinergia con la rete degli Istituti scolastici, anche statali, e delle organizzazioni del privato sociale e del volontariato, anche per la promozione dellā€™educazione degli adulti, dellā€™inclusione dei cittadini non italiani, della prevenzione della dispersione scolastica e dellā€™educazione alla salute
  • diritto allo studio: erogazione di contributi economici alle scuole dellā€™Infanzia, delle Scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado, per lā€™integrazione di tutti gli utenti  e la sperimentazione di didattiche innovative
  • gestione servizi estivi, nei mesi giugno e luglio, presso le scuole primarie e convenzionamento per servizi educativi, nei periodi di sospensione dellā€™attivitĆ  didattica, per i ragazzi delle scuole secondarie di primo grado

Servizi culturali

  • sviluppo di progetti culturali predisposti dai Municipi grazie a quota parte dei finanziamenti stanziati a bilancio sul tema Cultura
  • definizione degli indirizzi per le biblioteche rionali e gestione dei programmi dā€™iniziative nelle biblioteche di competenza territoriale
  • concessioni di patrocini e contributi ad iniziative territoriali

Servizi sportivi

  • gestione degli impianti e degli spazi sportivi a valenza locale
  • organizzazione di manifestazioni da realizzare sul proprio territorio, anche tramite soggetti terzi

Gestione patrimonio comunale assegnato

  • Definizione delle prioritĆ  degli interventi nel programma relativo alle Opere Pubbliche  da realizzare
  • concessione, all'interno del patrimonio comunale, di spazi per realizzazione di iniziative di carattere sociale, sportivo, culturale, politico di durata temponea
  • concessione di spazi per sviluppo di progettualitĆ  a carattere socio economico e culturale per rigenerazione dei quartieri, per agevolazione di iniziative giovanili e per contrastare situazioni dā€™isolamento sociale
  • utilizzo di fondi propri per interventi urgenti di piccola manutenzione ordinaria del patrimonio assegnato

Edilizia dā€™interesse municipale

  • ricevimento e trattazione delle Comunicazioni dā€™Inizio Lavori e delle Comunicazioni dā€™Inizio Lavori Asseverate

Verde pubblico e Arredo urbano

  • cura del verde a valenza territoriale con programmazione, gestione e controllo degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle aree a verde, grazie anche ad unitĆ  operativa tecnica municipale
  • partecipazione alla definizione degli elementi di arredo urbano per aree a verde e spazi pubblici cittadini

Sicurezza urbana

  • indicazione di direttive ed azioni, in concertazione con il comando territoriale e centrale della Polizia Locale, per il controllo di aree e luoghi pubblici svolto anche dai vigili di quartiere
  • facoltĆ  dā€™istituire assemblee di prossimitĆ  sulla Sicurezza con incontri periodici con cittadini, comitati, associazioni, alla presenza di rappresentanti zonali delle forze dellā€™ordine

ViabilitĆ  locale

  • istituzione di aree pedonali, aree a pedonalitĆ  privilegiata, zona a velocitĆ  limitata, zona a traffico limitato e nuovi sensi unici,  concertati con la competente unitĆ  centrale
  • definizione delle prioritĆ  dā€™intervento per la lā€™illuminazione pubblica e per gli interventi di manutenzione relativi alle strade di quartiere

AttivitĆ  commerciali ed artigianato

  • programmazione e realizzazione di calendari di eventi e feste con gestione del rilascio di autorizzazioni commerciali temporanee e di occupazione di suolo pubblico.

  • Il Presidente del Municipio dura in carica fino alla scadenza del mandato del Sindaco, rappresenta il Municipio, convoca e presiede la Giunta municipale;  ha il compito di sorvegliare sul buon  funzionamento dei Servizi e degli Uffici nonchĆ© sull'esecuzione degli atti di competenza del  Municipio.
  • I Presidenti dei Municipi partecipano in qualitĆ  di osservatori con diritto di parola ma non di voto, alla Conferenza metropolitana, organo di rappresentanza dei centotrentaquattro comuni ricompresi nel territorio metropolitano; in quella sede possono portare istanze e proposte.
  • Nei rapporti con i comuni limitrofi i Presidenti dei Municipi, al fine di promuovere lā€™efficace coordinamento delle politiche pubbliche in materia di gestione di servizi analoghi, possono intrattenere rapporti di collaborazione e stipulare convenzioni con le zone omogenee, ossia con i comuni che si sono consorziati tra di loro per sviluppare servizi associati.
  • La durata in carica del Presidente e le cause di cessazione dall'incarico sono disciplinate dalla Legge, dallo Statuto e dal Regolamento comunale per lā€™elezione dei Municipi.
  • Il Presidente nomina tra i componenti della Giunta un Vicepresidente, nomina gli assessori e conferisce loro le deleghe.
  • Il Presidente partecipa alla Conferenza dei Presidenti di Municipio.
  • Il Presidente riceve dall'Amministrazione centrale  i flussi informativi relativi ai servizi erogati su base territoriale, la cui gestione non sia stata attribuita ai Municipi stessi.

  • Gli assessori  (massimo tre) compongono la Giunta, sono nominati dal Presidente di Municipio, possono essere contemporaneamente consiglieri municipali. Solo un assessore dei tre puĆ² essere selezionato tra esponenti della societĆ  civile.
  • La carica di assessore municipale ĆØ incompatibile con quella di consigliere comunale.
  • Lā€™accorpamento delle deleghe assegnate agli assessori ĆØ deciso dal Presidente di Municipio.
  • La Giunta ĆØ presieduta dal Presidente di Municipio, ĆØ lā€™organo esecutivo del Municipio, ossia ha il compito di attuare gli indirizzi generali stabiliti dal Consiglio municipale, nel governo del Municipio; collabora con il Presidente del Municipio e compie gli atti che non  sono di competenza del Consiglio, del Presidente del Municipio e dei dirigenti.
  • Una proposta di deliberazione si intende approvata quando ottiene la maggioranza dei voti validamente espressi. In caso di paritĆ  di voto prevale il voto del Presidente.
  • Gli assessori partecipano alle riunione delle commissioni consiliari municipali per la trattazione delle materie di propria competenza e rispondono in Consiglio municipale ad interrogazioni e interpellanze relative ai settori di competenza. Ciascun assessore municipale, nell'ambito delle deleghe conferitegli, si raccorda con i corrispondenti assessori comunali al fine di garantire lā€™interazione tra politiche territoriali e centrali, relazionando la Giunta in ordine agli esiti dellā€™attivitĆ  svolta.

  • Il Consiglio municipale ĆØ composto da 30 consiglieri eletti piĆ¹ il Presidente di Municipio ed ĆØ lā€™organo dā€™indirizzo e controllo amministrativo del Municipio.
  • Dopo la convalida degli eletti e le eventuali surrogazioni il Consiglio di Municipio procede all'elezione del Presidente di Consiglio di Municipio, figura diversa e distinta dal Presidente di Municipio.
  • Il Consiglio si riunisce almeno una volta al mese e si struttura in Commissioni istruttorie permanenti sulla base delle competenze attribuite al Municipio.
  • Alle sedute del Consiglio possono intervenire, senza diritto di voto e senza comunque contribuire alla determinazione del quorum richiesto  per la validitĆ  delle sedute nĆ© a quello previsto per la validitĆ  delle votazioni, gli assessori municipali nominati esternamente al Consiglio municipale, il Sindaco, il Presidente del Consiglio, gli assessori e i consiglieri comunali.
  • Le sedute del Consiglio sono di norma pubbliche.
  • Le sedute sono validamente costituite, in prima convocazione, con la presenza di almeno la metĆ  dei consiglieri assegnati e, in seconda convocazione, con la presenza di almeno 1/3 dei consiglieri assegnati, senza computare a tal fine  il Presidente di Municipio.
  • Il Consiglio del Municipio dura in carica per cinque anni, ma puĆ² decadere  per lo scioglimento del Consiglio comunale o per lā€™approvazione di una mozione di sfiducia nei confronti del Presidente del Municipio.
  • Possono essere costituite fino a un massimo di sei commissioni municipali permanenti, con funzione istruttoria. 

  • Costituisce un organismo di raccordo tra le MunicipalitĆ  e dā€™integrazione con lā€™Amministrazione centrale.
  • Ha funzioni consultive e di iniziativa nei confronti del Sindaco, della Giunta e del Consiglio Comunale ed ha la finalitĆ  di garantire omogeneitĆ  nell'azione amministrativa e di favorire il coordinamento delle iniziative riguardanti lā€™intero territorio comunale o quello di piĆ¹ MunicipalitĆ .
  • Eā€™ composta dai Presidenti di Municipio, dal Sindaco o da un assessore municipale da questo delegato, che la presiede.
  • Si riunisce almeno ogni tre mesi e ogni qualvolta lo richiedano almeno cinque Presidenti di Municipio.
  • Alcuni temi oggetto, con elenco non esaustivo, dellā€™esame della Conferenza dei presidenti di Municipio:
    - revisione del numero e conseguente articolazione territoriale dei Municipi e del Regolamento dei Municipi
    - definizione delle politiche di governo incidenti sulle funzioni dei Municipi (cosiddetta programmazione strategica: Piano Generale di Sviluppo e Documento di Programmazione)
    - elaborazione di criteri e parametri oggettivi per lā€™attribuzione delle risorse umane, finanziarie e strumentali da assegnare ai Municipi
    - la definizione delle linee guida e dei livelli standard minimi prestazionali dei servizi pubblici locali da garantire ai cittadini
    - la verifica dellā€™efficacia delle attivitĆ  e dei servizi comunali dā€™interesse municipale.

  • I cittadini , singoli o associati, possono  presentare  istanze o petizioni, per chiedere provvedimenti amministrativi o esporre comuni necessitĆ  a tutela dā€™interessi pubblici, collettivi o diffusi.
  • Le istanze o petizioni devono essere sottoscritte da almeno 250 cittadini residenti nel territorio municipale; vine data risposta scritta e motivata dal Presidente del Municipio entro 45 giorni dalla loro presentazione.
  • Il Municipio puĆ² costituire Consulte municipali per ambiti e materie di competenza.
  • Il Municipio puĆ² riconoscere comitati di quartiere, istituiti dal Consiglio di Municipio che ne approva la composizione e le relative modalitĆ  di funzionamento.
  • Il Municipio puĆ², inoltre , per la raccolta delle esigenze territoriali, al progettazione e monitoraggio delle azioni e degli interventi, costituire tavoli territoriali, composti da rappresentanti del Municipio,  rappresentanti di Enti, associazioni, altri soggetti pubblici e privati; i tavoli territoriali hanno la funzione di agevolare il confronto e la raccolta di contributi tra i partecipanti. La loor durata ĆØ commisurata allā€™obiettivo concordato tra i soggetti partecipanti.
  • PossibilitĆ  di effettuare referendum municipali. 

Aggiornato il: 17/03/2022