Obiettivi e priorità della Food Policy di Milano
A cosa serve una food policy per le città
L’obiettivo sempre più urgente e importante per le città è lavorare su sostenibilità, inclusione ed equità, e per questo, attraverso le politiche alimentari è possibile ragionare su una visione condivisa del rapporto della città con il cibo e definire le azioni chiave per attuare questa visione, armonizzando i vari progetti che l’amministrazione porta avanti sul tema dell’alimentazione.
Il Comune di Milano ha definito le proprie linee di indirizzo sulla Food Policy, identificando obiettivi e priorità che toccano trasversalmente tanti ambiti di intervento rispetto a: salute e sostenibilità, ambiente e agricoltura, lotta allo spreco ed educazione alimentare e infine ricerca e innovazione.
L’impegno del Comune è quindi quello di orientare le scelte che riguardano direttamente o indirettamente il cibo e l’acqua nel quadro delle sue prerogative istituzionali e nelle attività delle sue società partecipate, al fine di migliorare la qualità della vita delle persone e la qualità del suo territorio e per giocare un ruolo di innovazione sul piano nazionale e internazionale anche attraverso il Milan Urban Food Policy Pact.
Il Comune di Milano ha spesso anche un ruolo di di supporto, di stimolo e di facilitazione di tutte le forme di innovazione sociale, tecnologica e organizzativa che rispondono ai principi enunciati nella Food Policy stessa e che possono concorrere all’attuazione degli indirizzi in essa contenuti.
La Food Policy di Milano
Le dieci questioni della Food Policy
Nel 2013/2014 l’associazione EStà, ha condotto un’analisi sul sistema alimentare milanese da cui sono emersi interessanti spunti sulle cifre riguardati il cibo a Milano e sulla base di questi è seguito un percorso di consultazione che ha portato alla stesura della Food Policy cittadina nel 2015 e la successiva approvazione al consiglio comunale.
2015 - Le dieci questioni della Food Policy
Il Rapporto sul sistema alimentare del 2018
A seguito dell’approvazione della Food Policy, partendo da domande tra cui come mangia Milano, come viene prodotto, distribuito e consumato il cibo in città e dove fanno la spesa i milanesi, se mangiano sano e quanti tra loro non hanno abbastanza da mangiare, il Comune di Milano, ha analizzato il sistema alimentare della città, mettendo in luce punti di forza e debolezza e aiutando così l’identificazione delle azioni prioritarie e più importanti da attuare per migliorare la sostenibilità del sistema.
La ricerca, realizzata tra il 2017 e il 2018, ha evidenziato come Milano sia una realtà dinamica, dove nascono nuove domande sociali legate al cibo. Al contempo, la città è sede di molte attività economiche e istituzioni finanziarie che costituiscono il cuore del sistema agroalimentare italiano. A Milano si concentra una parte significativa del commercio e della ricerca sul cibo, e della ristorazione.
La ricerca ha dato come risultato l’elaborazione di un Rapporto sul sistema alimentare – aggiornato al 2018 – che affronta temi e sfide collegandosi anche con gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile a cui la Food Policy fa riferimento in particolare nella parte di monitoraggio dell’impatto delle azioni.
I risultati dell’analisi fatta in collaborazione con Esta e Fondazione Cariplo, sono contenuti nel report sul sistema alimentare milanese nel 2018.
2018 – Rapporto 1. Sistema del Cibo a Milano_Cinque priorità per uno sviluppo sostenibile
2018 – Rapporto 2. Sistema del Cibo a Milano_Approfondimenti tematici
Il coinvolgimento degli attori della città avviene con diverse modalità in funzione delle attività da realizzare. In questi anni tra gli strumenti più efficaci, sono state avviati confronti mediante Focus Group, workshops, gruppi di lavoro e comunità di pratica consentendo l’analisi e l’approfondimento di argomenti chiave per la Food Policy della città con il duplice obiettivo di comunicare le azioni in corso e di raccogliere feedback e proposte dai principali soggetti coinvolti o interessati.
L’insieme delle Comunità di Pratiche e di altri momenti informativi e di sensibilizzazione, costituiscono gli strumenti di coinvolgimento a disposizione della Food Policy.
A livello internazionale, le esperienze di coinvolgimento e partecipazione degli stakeholder e cittadini, sono molteplici e da un’analisi condotta nel 2016, sono emerse le tipologie riesportate nel documento qui disponibile.
Il catalogo delle fonti vuole essere uno strumento di facile utilizzo per l’analisi del Sistema Alimentare Milanese, uno strumento che supporti la mappatura e l’analisi delle attività in essere, in relazione alle priorità e agli strumenti della Food Policy e in relazione agli SDGs.
Facilitando la raccolta e la comunicazione dei risultati sulle attività e progetti che popolano il panorama del sistema alimentare milanese, questo strumento contribuisce a nutrire una discussione aperta e trasparente con gli attori chiave, rappresentando una risorsa per orientare le decisioni politiche e strategiche necessarie alla gestione della complessità del sistema alimentare milanese.
Il catalogo delle fonti si basa su tre elementi:
- l’analisi del sistema alimentare milanese fatta nel 2017/18,
- gli indicatori del Milan Urban Food Policy Pact (MUFPP) Monitoring Framework
- i target SDGs.
Gli indicatori del MUFPP Monitoring Framework sono stati associati alle 5 priorità e ai 2 strumenti della Food Policy di Milano, sono stati sottoposti ad un processo di verifica della loro significatività per la città e della disponibilità dei dati e sono stati utilizzati per stabilire un legame tra la Food Policy e gli SDGs. Il Catalogo delle Fonti associa ciascuna fonte ai dati utili al monitoraggio del sistema alimentare relativamente ai target SDG. In questo modo è stato possibile stimare il potenziale contributo locale di ciascuna priorità della Food Policy al raggiungimento degli SDG.
Il sistema di monitoraggio delle azioni e degli indirizzi della Food Policy permette non solo di analizzare, valutare e monitorare nel tempo i temi, gli indirizzi e le azioni, e i relativi impatti ma anche, indirettamente di aumentare le conoscenze rispetto alle questioni in oggetto.
Questo obiettivo risponde alla necessità di costruire un sistema di conoscenze che valorizzi quanto è già disponibile nelle strutture del Comune oltre che nelle istituzioni, nel mondo della ricerca e nei corpi sociali e che lo renda fruibile e funzionale a supportare le decisioni e le azioni. La costruzione e la diffusione di queste conoscenze in un’ottica open source è funzionale a rendere più efficace l’azione istituzionale e quella di tutti gli attori della città.
Dal 2015 ad oggi il Comune di Milano grazie all’attuazione della Food Policy ha raggiunto importanti risultati e riconoscimenti a livello nazionale e internazionale.
The Earthshot Prize 2021, nella prima edizione del premio promosso dalla The Royal Foundation (UK) ha selezionato il progetto Milan Zero Food Waste Hub/Hub di quartiere contro lo spreco alimentare, come miglior pratica per combattere lo preco alimentare, all’interno della categoria “Build a waste-free world”. Il premio ha permesso di avviare un nuovo percorso di coprogettazione con gli enti interessati e aumentare il numero degli hub e potenziare quelli esistenti, rafforzando anche l’azione sui mercati.
Premio Compraverde 2021 GreenBuyer on Social Procurement, ha selezionato la società Milano Ristorazione per aver contribuito in modo significativo, attraverso l’introduzione di ulteriori criteri sociali premianti, alla promozione dell’integrazione lavorativa delle donne anche in settori economici ad elevata disparità occupazionale di genere.
Bloomberg Philantropies Finalist 2019 sulle azioni contro lo spreco alimentare. Finalista tra le 195 politiche urbane sviluppate a livello internazionale all’interno dei C40 Awards.
Comuni Ricicloni 2019 assegnato da Assobioplastiche in Italia, Milano è stata selezionata per le azioni contro la plastica monouso nelle mense e negli appalti per i rivenditori automatici.
Guangzhow Awards 2018 è stato assegnato alla Food Policy di Milano per il suo potenziale innovativo nella pianificazione strategica di una città tra 270 città da tutto il mondo, integrando e implementando azioni trasformative sul sistema alimentare della città.
Verso Economia Circolare 2018 assegnato in Lombardia dalla Fondazione Cogeme e Kyoto Club alla Food Policy di Milano per l’approccio sistemico adottato contro lo spreco alimentare e i rifiuti.
Territorio Equosolidale 2018 assegnato dal Commercio Equosolidale per le azioni innovative all’interno degli appalti pubblici volti a promuovere filiere corte ed equosolidali.
Vivere a Spreco Zero 2017 assegnato dal Ministero dell’Ambiente e dall’Università di Bologna alla Food Policy di Milano per la strategia adottata contro lo spreco alimentare.
Aggiornato il: 05/04/2024