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MILANO 2030 - Call for Ideas
Nodi di Interscambio / Piazze / Grandi Funzioni Urbane / Edifici e Aree Dismesse
CALL FOR IDEAS - Idee per la città che cambia
Il termine per l'invio delle proposte è scaduto il 23 gennaio.
Il Comune di Milano compie un nuovo passo verso la realizzazione degli scenari delineati dal Piano di Governo del Territorio (PGT).
A seguito dell’approvazione da parte della Giunta comunale della proposta di deliberazione per l’adozione del PGT, l’Amministrazione lancia una Call for Ideas per alcuni ambiti specifici. L’iniziativa si svolge in un’ottica di continuità con il percorso di ascolto e partecipazione avviato con la pubblicazione del questionario on-line e proseguito con l’esperienza dei Laboratori Milano2030. Idee per la città che cambia. L’obiettivo principale è quello di testare gli scenari strategici previsti dal nuovo Piano, puntando alle idee, anticipando in modo leggero e informale processi che guideranno l’attuazione di queste previsioni.
Per passare dall’ascolto a scenari e idee progettuali si invitano esperti, investitori, operatori, stakeholder delle comunità locali, etc., anche costituiti in team, a presentare idee, proposte e suggerimenti che ricalchino gli obiettivi di Milano2030, con particolare riferimento al rapporto fra luoghi strategici della città e spazio pubblico.
La call non è competitiva ed è aperta a tutti coloro che desiderino contribuire alla discussione per migliorare il Piano durante il suo iter.
I risultati della call saranno oggetto di una presentazione alla Triennale di Milano nel mese di febbraio/marzo 2019, in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Milano.
Per quali luoghi è richiesto di formulare proposte?
Ai team partecipanti è richiesto di ragionare in particolar modo sull’assetto urbano dell’ambito scelto tra:
- Nodi di Interscambio
- Piazze
- Grandi Funzioni Urbane
- Edifici e Aree Dismesse
Viene fornito l'Atlante delle sfide.
Come si presenta la proposta?
La proposta potrà contenere:
- Tavola, in formato A1 stampabile, orientata in verticale, con abstract della proposta (max 1.000 battute), schemi planimetrici del concept, render, eventuali piante, schizzi, diagrammi o altri elementi utili alla rappresentazione della proposta.
In alternativa alla Tavola è possibile presentare un Video. - Relazione illustrativa, in formato A3 stampabile, orientata in orizzontale, per un massimo di n.5 facciate, comprese la riduzione della Tavola e la copertina, contenente: abstract della proposta (max 1.000 battute), illustrazione generale della proposta, riduzione Tavola, eventuali altre immagini e schemi grafici.
Viene fornito il cartiglio, da apporre alla Tavola e alla Relazione illustrativa, in cui saranno indicati titolo della proposta, composizione del team e l’ambito della città a cui la proposta si riferisce.
Per garantire la più ampia partecipazione le proposte potranno essere inviate, attraverso l’apposito servizio online, UPLOAD PROPOSTA, entro il 23 gennaio 2019.
Per accedere al servizio è necessario essere in possesso di SPID o essersi registrati al portale istituzionale con profilo completo.
Nel servizio online sarà possibile caricare i file relativi a Tavola e Relazione in formato pdf (max 20 MB ciascuno) e inserire il link al Video che dovrà essere precaricato in una piattaforma di video sharing a scelta (es. YouTube, Vimeo, etc.).
Di seguito sono illustrati i quattro ambiti.
Nodi di Interscambio
I “Nodi di Interscambio” sono una serie di spazi prettamente monofunzionali a servizio del trasporto pubblico e dell’interscambio con il trasporto privato.
Oggi isolati dal resto della città, rappresentano occasioni di degrado urbano e di insicurezza. La strategia rigenerativa del PGT prevede la loro riqualificazione e valorizzazione, consentendo una serie di interventi finalizzati ad insediare condizioni di urbanità tramite interventi di mix funzionale e riqualificazione dello spazio pubblico, consentendo il superamento delle barriere infrastrutturali e la migliore connessione con gli ambiti urbani circostanti.
Si tratta delle stazioni ferroviarie di Garibaldi, Centrale, Rogoredo e delle aree di Comasina, Cascina Gobba, San Donato, Famagosta, Bisceglie, Lampugnano, Molino Dorino Stephenson, Bovisa.
Piazze
Il PGT individua sei “Piazze” - Loreto, Maciachini, Lotto, Romolo, Trento e Corvetto – che vengono ripensate nell’ottica di una profonda e sostanziale riqualificazione dello spazio pubblico. Si tratta di luoghi inconclusi, tra centro e quartieri periferici, nodi viari con potenzialità inespresse e punti di discontinuità della rete pedonale. L’Amministrazione mira a convertire questi luoghi strategici in nuove centralità della Milano2030.
Grandi Funzioni Urbane
Gli ambiti destinati a “Grandi Funzioni Urbane” sono una serie di luoghi che per caratteristiche di accessibilità, localizzazione e conformazione, sono compatibili con l’accoglimento di funzioni di carattere strategico, di uso pubblico o di interesse generale. L’obiettivo dell’Amministrazione per queste aree è supportare la crescita delle funzioni di eccellenza e la capacità attrattiva della città a scala globale.
Gli ambiti individuati sono Bovisa - Goccia, Porto di Mare, Ronchetto sul Naviglio, Piazza d’Armi, San Siro – Trotto e Rubattino.
Edifici e Aree Dismesse
Con il nuovo Piano l’Amministrazione promuove il recupero delle aree e degli edifici dismessi.
Questi ambiti corrispondono spesso a condizioni fisiche e funzionali dello spazio pubblico critiche, assenza di urbanità, situazioni di pericolo per la salute e la sicurezza urbana e di situazioni degrado ambientale e sociale. L’obiettivo è estendere a tutta la città il buon momento di Milano, identificando luoghi dove stimolare investimenti pubblici e privati e processi di rigenerazione del patrimonio edilizio.
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