Memoria è Donna: Aperi-Talk allo Spazio Alda Merini - Associazione Errante

Memoria è Donna: Aperi-Talk allo Spazio Alda Merini - Associazione Errante

  • luogo

    Spazio Alda Merini - Via Magolfa, 30, 20143 Milano MI

  • data
    dal 01 dic 2021 al 31 mar 2022

“Memoria è donna” è un progetto che ha previsto la realizzazione di eventi dedicata alla memoria di donne che si sono opposte alle ingiustizie sociali e un laboratorio per bambini dai 6 ai 12 anni dedicato alle pari opportunità.

  1. Il primo evento è stato dedicato Miriam Massari, una donna che lottò per cambiare le leggi sulla disabilità.
  2. Il secondo evento ha avuto come oggetto di discussione la moda come strumento di autodeterminazione e reinserimento sociale. Partendo dalla storia di Massara Francisca, donna che nel XVII secolo si è battuta per poter indossare i pantaloni, gli ospiti hanno potuto dialogare sul tema di canoni estetici e di abbigliamento come strumento di accettazione sociale e di controllo.
  3. Il terzo evento è stato dedicato al matrimonio riparatore a partire dalle storie di Anna Composti e Franca Viola. L’associazione ha contribuito all’evento inserendo anche una performance teatrale a cura dell’attrice Gilberta Crispino, che metteva in scena un monologo di Franca Rame. Oltre ad affrontare il tema sul matrimonio riparatore, si è parlato delle donne che hanno contribuito alla stesura della Costituzione, partendo da Maria Maddalena Rossi, una delle Madri Costituenti che ha lottato per l’emancipazione femminile.
  4. L'ultimo evento del ciclo ha ospitato una riflessione sulle donne che hanno lottato contro la mafia e le donne partigiane, partendo dalle storie di Rita Govone, Lea Garofalo e Maria Mantuoro.

    Con questo evento l’Associazione Errante è entrata nel racconto delle donne che hanno lottato durante la loro vita per combattere la mafia e per difendere la libertà e ha conosciuto come su iniziativa di giovani ragazze e ragazzi, sia nato un presidio in grado di offrire supporto e coraggio per portare avanti le battaglie per la verità. Il lavoro stesso delle associazioni rappresentate dalle ospiti, ha permesso di mettere in evidenza storie quotidiane di donne dentro e fuori le carceri italiane e nell’operato di chi ogni giorno è al loro fianco.

Il Lab-merenda, invece, è stato coniugato nella forma di un laboratorio di arteterapia sulla parità di genere, grazie a un’arteterapeuta che ha guidato i bambini (6-12 anni) in attività e giochi che sollecitassero la riflessione sul gender gap. A partire dalla “Filastrocca dei diversi da me” di Bruno Tognolini, sono stati realizzati dei disegni con le tempere che raccontavano il concetto di diversità dal punto di vista dei più piccini.

Il ciclo di eventi, in definitiva, al quale hanno partecipato circa 120 persone suddivise tra i vari eventi (oltre a chi ha partecipato e seguito gli eventi on-line), ha permesso di tenere viva la memoria di donne che hanno lottato per la libertà offrendo sempre anche il punto di vista di chi ogni giorno opera a fianco delle donne. Le storie del passato si sono fuse con le battaglie del presente e sono diventate esempi di forza e coraggio oltre che moniti. Con questo ciclo la memoria e la storia sono state rese maestre del nostro quotidiano e hanno tracciato un sentiero verso il quale tendere per onorare i percorsi di chi ha sacrificato e dedicato la propria vita alla libertà delle donne.

I 4 incontri live da dicembre a marzo allo Spazio Alda Merini, in via Magolfa 30, sono stati trasmessi anche in diretta sulla pagina Facebook di Errante.