La figura di Ottavio Missoni - ANVGD
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Milano
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29 mar 2022
Il 29 marzo ha avuto luogo l'incontro dedicato alla presentazione della figura di Ottavio Missoni, uomo, imprenditore, artista, sportivo.
Ciascuno di questi aspetti è stato evocato da amici che l'hanno conosciuto, apprezzato ed amato. La famiglia, la “compagna di una vita”, Rosita, i figli Luca e Angela, nipoti ed amici, tributando il loro caloroso affetto alla sua figura indimenticabile, hanno voluto rimarcare l'interesse all'iniziativa “Milano è Memoria” a cui il Comune di Milano dedica una particolare attenzione.
All'incontro ha partecipato, in rappresentanza del sindaco Giuseppe Sala, l'Assessora allo Sviluppo Economico e Politiche del Lavoro Alessia Cappello, affermando che con l'iniziativa “Milano è Memoria” si intendono evidenziare alla cittadinanza figure come quella di Ottavio Missoni.
Ottavio Missoni ha rappresentato per le giovani generazioni un modello per il suo trascorso sportivo e imprenditoriale, fornendo esempi di vita che in momenti come quelli attuali assumono particolare significato.
Dopo un breve cenno di saluto ed un ricordo commosso del Presidente Nazionale dell’Associazione Venezia Giulia e Dalmazia, Cav. Renzo Codarin, in un rapido susseguirsi, si sono succeduti al microfono diversi relatori, l'imprenditore Franco Luxardo, il Manager Toni Concina (attuale presidente dell’associazione Dalmati Italiani nel Mondo), lo storico Marino Micich che ha fornito un quadro delle peculiarità della cultura e dell'identità dalmata.
Sono seguite le testimonianze dello psicoterapeuta Fulvio Scaparro, che di Ottavio Missoni ha messo in evidenza alcune caratteristiche del carattere, la critica d'arte Mariuccia Casadio, che ha toccato i vari aspetti di Missoni artista, in ciò coadiuvata dalle toccanti parole della figlia Angela.
A sottolineare le caratteristiche del Missoni sportivo sono intervenuti il giornalista e indimenticabile telecronista Bruno Pizzul e l'atleta di Decathlon Bruno Poserina, che ha aggiunto notizie poco conosciute sui risultati sportivi di Missoni nei diversi campi.
Alla fine, non poteva mancare un'evocazione dei colori della Dalmazia riflessi nelle opere di Missoni, in un accorato ricordo “in remoto” reso dalla professoressa Adriana Ivanov.
Anna Maria Crasti ha chiuso le relazioni del pomeriggio.
Le relazioni sono state interrotte dalla proiezione di un breve video sulla famiglia Missoni, che attraverso le parole di Rosita e di Luca ricostruisce la figura di Ottavio marito e padre.
L'incontro è stato trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube dell'Associazione Venezia Giulia e Dalmazia.