La prima votazione sulle proposte dell’Assemblea Permanente dei Cittadini sul Clima

La prima votazione sulle proposte dell’Assemblea Permanente dei Cittadini sul Clima

Si è svolta sabato 20 maggio presso l’Acquario Civico la quarta riunione plenaria dell’Assemblea Permanente dei Cittadini sul Clima, che ha visto l’approvazione delle prime proposte dei cittadini a integrazione del Piano Aria e Clima, strategia della città di Milano per la transizione ecologica e il miglioramento della qualità dell’aria. 
Cinque su otto le idee che hanno ottenuto il consenso di almeno due terzi dei cittadini presenti, risultato minimo necessario affinché possano essere esaminate dall’Amministrazione comunale entro la fine del 2023. Presenti durante la giornata anche le Assessore Elena Grandi (Ambiente e Verde) e Gaia Romani (Servizi Civici e Generali), che si sono congratulate per la partecipazione, l’impegno e la passione dei cittadini nel contribuire alle modalità con cui la città sta affrontando la sfida del cambiamento climatico.

Fra gli argomenti toccati dalle proposte in discussione ci sono l’economia circolare, l’adattamento agli eventi estremi, la comunicazione di stili di vita sostenibili, l’urbanistica e la mobilità lenta: tutti temi compresi nel Piano Aria e Clima, dalla cui analisi i cittadini sono partiti per articolare le proprie richieste con il supporto tecnico del personale competente degli Uffici del Comune. Suddivisi in gruppi di lavoro tematici, infatti, i cittadini hanno redatto  proposte concrete che riguardano in particolare il coinvolgimento delle scuole in laboratori di riparazione di dispositivi elettronici e meccanici; il contrasto alle isole di calore attraverso l’estensione dell’impiego di vernici foto-riflettenti; il potenziamento di strategie di comunicazione multicanale per diffondere le iniziative legate alla sostenibilità; un concorso per progetti urbanistici e una mostra itinerante a tema “città 30”.

A seguito del voto del 20 maggio le proposte approvate entrano direttamente nel Report Annuale dell’Assemblea indirizzato all’Amministrazione, che dovrà esprimersi su di esse decidendo se accoglierle o respingerle e, in caso di risposta negativa, motivare le ragioni della scelta.

Grande è stata l’emozione, infine, per l’uscita di scena dei primi 45 membri dell’Assemblea, sorteggiati a novembre scorso in modo rappresentativo della popolazione di Milano per dare avvio al primo ciclo di lavori. Giunti al termine del proprio percorso di sei mesi, come previsto nel Patto di Partecipazione sottoscritto al momento dell’adesione, passano le consegne ai 45 cittadini già entrati lo scorso marzo e ai 45 nuovi partecipanti in arrivo il prossimo luglio, al fine di mantenere stabile la composizione dell’Assemblea complessivamente costituita da 90 membri.
 

Aggiornato il: 06/06/2023