Futura - Residenze d'artista

Futura - Residenze d'artista

dal 10 mag 2023 al 31 ago 2023
Residenze

Ha preso il via FUTURA, il nuovo progetto di residenze d’artista in Fabbrica del Vapore, promosso dal Comune di Milano - Cultura per creare un laboratorio di arte e pensiero fortemente connesso alla nostra contemporaneità e aperto a un’esplorazione multidirezionale della realtà.

Futura - Residenze d\'artista

Ha preso il via i primi di maggio FUTURA, il nuovo progetto di residenze d’artista in Fabbrica del Vapore, promosso dal Comune di Milano - Cultura. Un curatore, Giacomo Zaza, vincitore di un bando internazionale, e sei artisti/e italiani/e, anch’essi/e selezionati/e attraverso un (ulteriore) bando, creeranno un laboratorio di arte e pensiero fortemente connesso alla nostra contemporaneità e aperto a un’esplorazione multidirezionale della realtà.

Gli/le artisti/e selezionati/e per le residenze, che vivranno e lavoreranno in Fabbrica fino a fine agosto 2023, sono Benedetta Fioravanti, Valentina Furian, Nicoletta Grillo, Lisa Martini, Giovanna Repetto e Davide Sgambaro. Tutti/e sono accomunati/e dalla giovane età e dalla ricerca multimediale, che spazia dai media più classici, come il disegno, a quelli più sperimentali come l’elaborazione digitale.
«Il progetto non contiene un significato chiuso o un’operatività stabilita a priori […]. La residenza non può essere solo il trasferimento di un’attività da un determinato luogo (lo studio dell’artista) a un altro (gli spazi della Fabbrica del Vapore), né un’esperienza puramente soggettiva, una agency individualistica, chiusa in se stessa, ma diventare un momento dialogico, riflessivo, offerto da molteplici scambi semantici e combinazioni mediali; dunque, una forma articolata di agency relazionale in movimento, aperta a una esplorazione condivisa», afferma il curatore Giacomo Zaza.

La residenza si svilupperà in tre fasi:
La prima fase, “Interagire”, sarà caratterizzata dall’incontro con otto artisti/e italiani/e ed internazionali/e che daranno luogo ad altrettante conversazioni, non solo con il curatore Giacomo Zaza e gli/le artisti/e in residenza, ma anche col pubblico presente.
La seconda fase, “Deviare”, si concluderà con la presentazione di una mostra delle pratiche artistiche degli/lle artisti/e in residenza, che sarà il risultato delle interazioni e delle indagini svolte durante la permanenza.
La terza fase, “Attestare”, accompagnerà gli/le artisti/e verso la produzione di un libro, unito a un documentario dedicato, che restituirà il percorso svolto.

Per accompagnare il percorso delle residenze è stato promosso un public program dal titolo “Arte come risorsa esplorativa” che vedrà interagire il curatore e gli/le artisti/le in residenza con i/le 8 ospiti italiani/e e stranieri/e che interverranno nell’arco dei prossimi quattro mesi. Gli incontri prenderanno il via, sempre in Fabbrica del Vapore, mercoledì 10 maggio alle ore 18.30, con il primo dialogo con Luis Gómez Armenteros sul tema “Pulsioni immaginative nella contaminazione mediale”.

A conclusione della prima fase del progetto, verranno pubblicate qui le attività successive.