Come funziona il voto per corrispondenza - Elezioni politiche
Come funziona il voto per corrispondenza
Invio del plico elettorale da parte del Consolato
In prossimità delle elezioni, i consolati inviano agli elettori e alle elettrici un plico contenente:
- il certificato elettorale
- le schede elettorali
- due buste, una affrancata e una bianca.
Come si vota
L'elettore, ricevuto il plico con le schede:
- esprime il proprio voto sulle schede
- il voto si esprime tracciando un segno sulla lista prescelta e, comunque, nel rettangolo che la contiene
- è possibile esprimere due voti di preferenza nelle ripartizioni alle quali sono assegnati due o più deputati o senatori e un voto di preferenza nelle altre
- il voto di preferenza espresso validamente per un candidato è considerato quale voto alla medesima lista se l'elettore non ha tracciato altro segno in altro spazio della scheda - introduce le schede nella busta piccola e la chiude
- nella busta grande affrancata, inserisce:
- il tagliando staccato dal certificato elettorale (comprovante l'avvenuto esercizio del diritto di voto)
- la busta piccola contenente le sole schede - spedisce il tutto al Consolato competente.
Consegna delle schede e validità del voto
- Saranno considerate valide le buste pervenute al Consolato entro le ore 16:00 locali del giovedì antecedente la data stabilita per la votazione in Italia
- spetta ai consolati inviare in Italia le buste ricevute entro le 16:00 del giovedì che precede la domenica elettorale. Le schede arrivate in ritardo saranno bruciate.
In caso di mancato ricevimento del plico
Chi non avesse ricevuto il plico elettorale a 14 giorni dalla data delle elezioni, potrà richiederlo presentandosi di persona al proprio Ufficio consolare.
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