Parco La Spezia

Municipio 6
Ingresso: via la Spezia, via Rimini
Orari: 6:30 - 23:00, in estate
Come arrivare: MM Famagosta: 95 | 71 | 74 | 46

Superficie: 53.600 mq
Anno di realizzazione: 1975
Progetto: Ufficio Tecnico Comune Milano

Cosa fare al parco

  • 2 aree gioco grandi, con due lunghi scivoli a forma di dinosauro
  • passeggiare
  • sosta e relax
  • correre e andare in bicicletta lungo i percorsi
  • 2 campi da basket
  • area cani
  • andare al CAM, il Centro Aggregativo Multifunzionale

Il parco in breve 

Il parco La Spezia è adatto alla sosta e ad attività ricreative come quelle sportive. Ci sono due campi da basket, uno dei quali è coperto e illuminato con la struttura Expo di Coca Cola. Il giardino, con abeti, aceri, cedri si trova accanto all'antica Cascina Moncucco, ora ristrutturata e divenuta residenza per studenti.

La pavimentazione é in calcestre, autobloccanti e asfalto. Il parco é periodicamente sorvegliato dalle GEV, le Guardie Ecologiche Volontarie.

Il parco è situato nella zona nota per la presenza dell’antica Cascina Moncucco, caratterizzata da un insediamento rurale composto da abitazioni, rustici e un mulino.

L’area verde attuale, acquistata dal Comune a metà degli anni ‘50 e utilizzata parzialmente per la costruzione del quartiere IACP La Spezia nel 1967, diventa parco nel 1976. L’area è stata piantumata con diverse specie arboree per ombreggiare la zona a prato.

Nel 1979 viene allestito, nell’ambito delle iniziative per l’Anno internazionale del bambino, il Centro per il Tempo Libero (oggi chiamato CAM, Centro Aggregativo Multifunzionale) allo scopo di consentire attività aggregative e sportive al coperto in ogni stagione. Recentemente l’area adiacente la Cascina Moncucco è stata connessa al parco, sono state rinnovate le aree gioco esistenti e si è realizzata la recinzione completa con orari di chiusura notturni.

Un ulteriore progetto riguarda l’espansione dell’area verde con lo smantellamento del parcheggio che separa il giardino da largo Nuvolari.

La Cascina Moncucco é diventata uno studentato dello IULM per circa 100 studenti e spazio per attività culturali aperte alla cittadinanza.

Principali specie arboree

  • abete (Picea abies)
  • acero riccio (Acer platanoides)
  • acero argentato (Acer saccharinum)
  • acero di monte (Acer pseudoplatanus)
  • albero dei tulipani (Liriodendron tulipifera)
  • bagolaro (Celtis australis)
  • carpino bianco (Carpinus betulus)
  • catalpa (Catalpa bignonioides)
  • cedro dell’Himalaya (Cedrus deodara)
  • ciliegio da fiore (Prunus cerasifera ‘Pissardii’)
  • farnia (Quercus robur)
  • liquidambar (Liquidambar styraciflua)
  • ontano bianco (Alnus incana)
  • ontano nero (Alnus glutinosa)
  • orniello (Fraxinus ornus)
  • paulonia (Paulownia tomentosa)
  • pioppo cipressino (Populus nigra ‘Italica’)
  • platano comune (Platanus x acerifolia)
  • quercia rossa (Quercus rubra)
  • tiglio (Tilia hybrida)

Da menzionare due pioppi bianchi (Populus alba) che ombreggiano il campo da basket.

Aggiornato il: 26/10/2022