Scuole Primarie e Secondarie di primo grado

In Italia, l'istruzione scolastica è obbligatoria per almeno 10 anni, a partire dal sesto anno di età (prima classe della scuola primaria), come specificato dal Ministero dell'Istruzione e del Merito.

Al Comune di Milano, come a tutti i Comuni italiani, spetta vigilare sull'assolvimento del diritto dovere di istruzione sui minori in età di obbligo scolastico residenti in città.

Il mancato assolvimento di tale dovere ha rilevanza penale per i responsabili (genitori/tutori) dei minori e comporta l'obbligo di segnalazione all'Autorità giudiziaria.

La scuola è obbligatoria per legge dai 6 ai 16 anni.

Per l'anno scolastico 2024-2025, le iscrizioni sono aperte dalle 8:00 del 18 gennaio alle 20:00 del 10 febbraio 2024.

Alla Scuola Primaria devono essere iscritti:

  • bambine e bambini che compiono 6 anni di età entro il 31 dicembre 2024, dai genitori/tutori alla prima classe della scuola primaria statale o paritaria.

Possono iscriversi, su scelta dalle famiglie, anche le bambine ed i bambini che compiono sei anni di età entro il 30 aprile 2025.

 

Alla Scuola secondaria di primo grado devono essere iscritti per l'anno scolastico 2024-2025:

  • studenti e studentesse che termineranno la Scuola Primaria a giugno 2024.


Alla Scuola secondaria di secondo grado devono essere iscritti per l'anno scolastico 2024-2025:

  • studenti e studentesse che conseguono la licenza della Scuola Secondaria di 1° grado a giugno 2024.

 

Importante
I genitori/tutori che intendano provvedere all’adempimento del diritto dovere di istruzione direttamente o privatamente devono presentare annualmente la dichiarazione scritta al Dirigente dell’Istituzione Scolastica competente per territorio di residenza.

Per garantire l'assolvimento dell'obbligo di istruzione, i genitorI e gli esercenti la responsabilità genitoriale che intendano avvalersi dell'istruzione parentale presentano comunicazione preventiva direttamente ad una scuola primaria del territorio di residenza, dimostrando di possedere le competenze tecniche e i mezzi materiali per provvedere all'istruzione dell'alunno.

La comunicazione viene presentata in modalità cartacea entro il 10 febbraio 2024 e alla stessa è allegato il progetto didattico-educativo che si intende seguire in corso d’anno, in coerenza con l’articolo 3, comma 1, del decreto ministeriale 8 febbraio 2021 n. 5 riguardante la disciplina degli esami integrativi.

Sulla base di tale dichiarazione, il dirigente dell'istituzione scolastica prende atto che l'assolvimento dell'obbligo di istruzione avviene mediante l'istruzione parentale, comunicando altresì ai genitori e agli esercenti la responsabilità genitoriale che, annualmente, se intendono avvalersi dell’istruzione parentale, devono effettuare la citata comunicazione preventiva entro il termine delle iscrizioni online (presentando contestualmente il progetto didattico-educativo che si intende seguire nell’anno di riferimento).

L'alunno dovrà sostenere il prescritto esame di idoneità entro il 30 giugno, ai sensi dell'articolo 23 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 62.

Le domande di iscrizione all'esame di idoneità dovranno pervenire alle istituzioni scolastiche entro il 30 aprile dell'anno di riferimento.

Alla prima classe della scuola Primaria (statale o paritaria) devono essere iscritti bambine e bambini che compiono 6 anni entro il 31 dicembre dell’anno scolastico di riferimento. L’iscrizione è aperta anche ai bambini che compiono 6 anni entro il 30 aprile dell’anno successivo.

Se le famiglie residenti a Milano non intendono iscrivere i propri figli presso una scuola primaria statale o paritaria con sede nel territorio comunale per uno dei seguenti motivi:

  • il bambino è stato iscritto a una scuola privata non paritaria di Milano
  • il bambino è stato iscritto a una scuola fuori Milano
  • i genitori provvedono direttamente alla sua istruzione, avvalendosi dell’istruzione parentale 
  • i genitori provvedono alla sua istruzione iscrivendolo a un centro, una comunità, un’associazione
  • il bambino frequenta ancora la scuola dell’infanzia.

sono tenuti a informarne il Comune, compilando il modulo di assolvimento dell'obbligo scolastico nella pagina dedicata al servizio.

I Centri Estivi delle Scuole Primarie sono centri di vacanza diurni, organizzati presso le sedi scolastiche dotate di spazi all'aperto per attività ludiche, sportive e di intrattenimento.

I Centri Estivi propongono un progetto educativo e ricreativo estivo coerente con le attività didattiche e le competenze sviluppate durante la scuola Primaria, con l'obiettivo di aiutare le famiglie a conciliare i tempi di vita e di lavoro durante la chiusura delle scuole.

Il servizio si occupa di prevenzione e contrasto alla dispersione scolastica (6-16 anni) attraverso azioni educative organizzate a scuola e sul territorio.

Orientamento scolastico: dedicato agli studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado (riorientamento), alle famiglie, ai docenti. Interviene nei gruppi classe e con i singoli per favorire l'orientamento alla scelta e offre formazione e consulenza; il servizio rivolge particolare attenzione anche ai minori con disabilità che usufruiscono del sostegno.

Tutoring Educativo: nuovo servizio di presa in carico educativa dei minori in situazioni particolarmente gravi di dispersione scolastica o già in stato di abbandono scolastico, segnalati dalla Scuole o dai servizi territoriali per favorire il rientro in classe. Il servizio, attraverso colloqui rivolti ai minori, alla famiglia e ai docenti di riferimento del minore fornisce un’azione di analisi, consulenza e tutoraggio in supporto alle diverse situazioni di fragilità.

PoliStart: il servizio è realizzato in collaborazione tra l’Assessorato all'Educazione e Istruzione del Comune di Milano, l’Ufficio Scolastico Territoriale e Regionale e la Rete delle Autonomie Scolastiche.

Attraverso il progetto si vuole promuovere e implementare l'accoglienza delle famiglie straniere, l'inserimento dei loro figli nelle scuole e l'insegnamento dell’italiano come seconda lingua. Inoltre i referenti si occupano di sviluppare sinergie con altri progetti promossi dall'Amministrazione su tematiche affini.

In particolare sono in atto collaborazioni con gli assessorati - Politiche Sociali e Cultura della Salute - Sicurezza, Coesione Sociale, Polizia Locale, Protezione Civile e Volontariato, e Decentramento – per le azioni specifiche dirette alla prevenzione della dispersione scolastica, per il miglioramento dell’integrazione e la coesione sociale.

Poli Start e i suoi interventi

  • scolarizzazione e Integrazione per Minori Stranieri (Laboratori L2; mediazione linguistica e culturale), durante l’anno scolastico
  • attività di Mediazione Linguistico Culturale- Sportello di Mediazione Poli Start con Famiglie e Minori nelle Scuole
  • laboratori rivolti principalmente agli alunni NAI (neo arrivati in Italia) con contenuti linguistici educativi e per l’integrazione
  • apertura Sportello colloqui per neoarrivati: verifica dei bisogni di iscrizione e delle condizioni di accoglienza delle diverse scuole, per indirizzare le iscrizioni in eccesso nelle situazioni più favorevoli, o operare le corrette modifiche, attraverso un protocollo di accoglienza per gli alunni neoarrivati, sottoposto agli organismi della rete.
  • collaborazione con altri progetti finanziati da ex legge 285/’97, Fondo Europeo per l'Integrazione dei cittadini di Paesi terzi (FEI) Cerco Offro Scuola, Fondi in collaborazione con il privato sociale.

Spazio polifunzionale Pontano: è un presidio permanente - rivolto ai minori dagli 11 ai 16 anni - che interviene sulle condizioni più a rischio di povertà educativa e di abbandono scolastico, offrendo interventi a carattere prevalentemente laboratoriale.

Le bambine e i bambini che frequentano la scuola Primaria hanno diritto di ricevere gratuitamente i libri di testo dal proprio Comune di residenza.
Il Comune di Milano fornisce i libri alle bambine e ai bambini: 

  • residenti a Milano e che frequentano le scuole statali e paritarie nel Comune di Milano
  • residenti a Milano e che frequentano le scuole statali e paritarie fuori dal Comune di Milano
  • residenti a Milano e che assolvono l’obbligo scolastico attraverso l’istruzione parentale
  • non residenti a Milano, né in altro Comune italiano. 

Per ricevere i libri dal Comune di Milano occorre: 

  • verificare che il comune di residenza del bambino o della bambina sia quello di Milano
  • recarsi presso la propria cartolibreria muniti di codice fiscale o tessera sanitaria della bambina o del bambino e dell’elenco dei libri della propria classe (da richiedere alla scuola). 

Le persone non residenti a Milano possono rivolgersi al proprio Comune di residenza per informazioni sulla procedura da seguire.

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Aggiornato il: 03/12/2024