Welfare. Al via la seconda City to City, Comuni e UNHCR a confronto sull'integrazione dei rifugiati

Welfare. Al via la seconda City to City, Comuni e UNHCR a confronto sull'integrazione dei rifugiati

ميلان ، 6 نوفمبر 2024 - Ha inizio oggi a Roma la seconda City to city visit, la due-giorni di incontri fra i Comuni italiani che, insieme all’UNHCR, Agenzia ONU per i rifugiati, hanno elaborato e sottoscritto la Carta per l’Integrazione delle persone rifugiate. In questa occasione viene lanciato il primo Rapporto della Carta per l’integrazione.

L’appuntamento annuale della City to city rappresenta un laboratorio che permette ai Comuni partecipanti di promuovere, condividere e scambiare esperienze positive sull’inclusione che riguardano - fra gli altri - i servizi e gli strumenti sviluppati sui territori, le soluzioni abitative, l’accesso al welfare locale, l’acquisizione dei documenti, la promozione della salute, l’empowerment e la partecipazione dei rifugiati, la coesione sociale e la sostenibilità dei progetti.

Oltre a Bari, Milano, Napoli, Palermo, Roma e Torino che, insieme all’UNHCR, hanno elaborato e adottato la Carta per l’integrazione delle persone rifugiate, partecipano alla seconda City to city Bologna, Brescia, Genova, Padova e Ravenna, cinque nuove città che hanno aderito alla Carta quest’anno. Nel 2024, la firma di un protocollo con l’ANCI - Associazione Nazionale dei Comuni Italiani ha rappresentato un forte volano per l’adesione di questi e futuri nuovi comuni alla Carta per l’integrazione.

L’integrazione diventa un tema sempre più importante, vista la continua crescita e il consolidamento della popolazione di rifugiati in Italia: secondo i داتي أوفيسيلي aggiornati al primo semestre del 2024, sono quasi 487mila in Italia le persone sfollate forzatamente dal proprio Paese. Secondo il rapporto, su un totale di poco più di 3 milioni di nuovi permessi di soggiorno emessi tra il 2011 e il 2022, il 23,4% sarebbero per ragioni legate all’asilo o ad altre forme di protezione. I Comuni aderenti alla Carta, tra cui Milano, forniscono il 18% dei posti in accoglienza nel SAI (Sistema di accoglienza e Integrazione) a livello nazionale, a testimonianza del ruolo rilevante delle città aderenti alla Carta che, garantendo l’accesso ai servizi locali, all’istruzione e alle opportunità di lavoro, favoriscono la piena inclusione sociale, gettando le basi per la costruzione di un futuro migliore per i rifugiati.

“I fenomeni migratori – dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé – investono in maniera importante i grandi centri urbani, impattando significativamente sui servizi e le opportunità che le città mettono a disposizione dei loro residenti. Una buona gestione richiede quindi innanzitutto la costruzione di processi di integrazione strutturali e non emergenziali e il coinvolgimento attivo degli enti locali, con l’assegnazione delle risorse necessarie. City to city è, in questo senso, una preziosa occasione di confronto tra le grandi città italiane, con la collaborazione di UNHCR, che ha l’obiettivo di favorire la condivisione di difficoltà e buone pratiche al fine di portare avanti istanze comuni con una sola voce”.

“I Comuni che aderiscono alla Carta per l’Integrazione - aggiunge Chiara Cardoletti, Rappresentante UNHCR per l’Italia, la Santa Sede e San Marino - evidenziano come l’inclusione dei rifugiati sui loro territori rappresenti non solo una sfida da cogliere ma anche un fattore di arricchimento e sviluppo armonico, un valore basilare su cui investire energie e sforzi collettivi. La cooperazione tra istituzioni, associazioni e cittadini è fondamentale per trasformare le sfide dell'integrazione in opportunità di crescita per le comunità intere. Solo seguendo insieme un approccio umano, pragmatico e bilanciato possiamo adottare soluzioni efficaci e durature che rispettino i diritti e la dignità dei rifugiati e le esigenze delle comunità ospitanti”.

La City to city si apre oggi alle ore 11.30 nella Sala del Carroccio di piazza del Campidoglio a Roma con la presentazione del primo Rapporto della Carta per l’Integrazione e la firma del protocollo di intesa fra UNHCR e Roma Capitale. Seguirà, alle ore 15, la visita allo Spazio Comune della città, Sportello Unico Accoglienza Migranti (SUAM), in via G. M. Crescimbeni 25 con una tavola rotonda con assessori, dirigenti e ANCI sul tema della governance locale a partire dall’esperienza di Spazio Comune e degli hub per l’integrazione.

Il giorno seguente, la City to city si sposta presso la sede di UNHCR dove si terrà un Workshop con assessori e dirigenti delle Città della Carta per l’integrazione e ANCI. 

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تم التحديث بتاريخ: 06/11/2024