Welfare. Il Comune chiede al Governo il rifinanziamento delle attività di contrasto alla grave emarginazione

Welfare. Il Comune chiede al Governo il rifinanziamento delle attività di contrasto alla grave emarginazione

Milano, 22 gennaio 2022 - Il Comune di Milano ha aderito, con una delibera approvata dalla Giunta, alla procedura di rifinanziamento promossa dal Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali per la prosecuzione di attività di contrasto alla grave marginalità.

Con un provvedimento del 14 agosto 2020 il Ministero ha comunicato l’intenzione di attribuire nuove risorse agli enti territoriali beneficiari, sulla base dell’avanzamento delle attività già finanziate, per permettere la prosecuzione dei progetti e il rafforzamento degli interventi. Il nuovo finanziamento sarà commisurato alla capacità dimostrata dagli enti nello spendere e rendicontare i fondi precedenti.

Con il provvedimento della Giunta, il Comune ha aderito alla richiesta di un nuovo finanziamento che, se concesso, permetterà di sviluppare ulteriormente le attività già in essere. In particolare, verranno rifinanziati il servizio di monitoraggio portato avanti dalle unità mobili che ogni notte presidiano la città offrendo supporto a chi vive per strada, la rete dei nove centri diurni che offrono servizi e attività per i senza dimora, il sistema residenziale dei centri di accoglienza, il servizio ResidenziaMi per la residenza anagrafica fittizia ai senza dimora e il servizio segnalazioni attivo h24 al numero 0288447646.

“Milano - dichiara l’assessore al Welfare e Salute Lamberto Bertolé - ha costruito in questi ultimi anni un sistema strutturato per il contrasto alla grave emarginazione che vogliamo continuare a rafforzare, con servizi sempre più di qualità. Per farlo contiamo che le risorse che ci sono state garantite negli anni scorsi, e che l’Amministrazione ha dimostrato di saper spendere in maniera proficua, siano riconfermate. Nel frattempo il Comune ha continuato a garantire, anche durante questo inverno così rigido, i servizi del Piano freddo, potenziando i posti nelle strutture d’accoglienza per ospitare tutti coloro che ne hanno fatto richiesta”.

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Aggiornato il: 22/01/2022