Sport. Prorogate al 2022 le concessioni degli impianti sportivi in scadenza

Sport. Prorogate al 2022 le concessioni degli impianti sportivi in scadenza

Milano, 26 aprile 2020 – La Giunta comunale ha approvato la proroga al 30 giugno 2022, e comunque al termine della stagione sportiva 2021/22 e per un massimo di due stagioni sportive, di tutte le convenzioni relative all’affidamento in concessione d’uso degli impianti sportivi di proprietà comunale che avranno la loro naturale scadenza entro tale data. Un atto che rientra nelle misure eccezionali in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.

Verranno altresì considerate ulteriori proroghe, sempre fino al massimo di due stagioni sportive, per le concessioni d’uso scadenti fino al 31 dicembre 2025, secondo i seguenti criteri: mancati ricavi di gestione che hanno determinato bilanci deficitari; impossibilità di ammortizzare gli investimenti relativi ai lavori di riqualificazione e di manutenzione straordinaria dell’impianto; maggiori spese obbligatorie, urgenti e indifferibili derivanti dall’adeguamento strutturale e gestionale dell’impianto a causa dell’emergenza sanitaria.

“Si tratta di un primo intervento concreto per sostenere l’attività dei concessionari ed evitare una loro crisi irreversibile – dichiara Roberta Guaineri, assessore allo Sport –, un provvedimento per garantire la gestione e il presidio degli impianti sportivi e per assicurare l’offerta sportiva a vantaggio della collettività. Nella prossima stagione 2020/2021, infatti, i concessionari dovranno affrontare un maggiore carico di spese per la riqualificazione degli impianti per garantire le condizioni minime di sicurezza tra gli atleti e un numero di presenze drasticamente ridotto per il necessario distanziamento tra le persone. Con il presente provvedimento, di fatto, aiutiamo i concessionari che hanno scadenze fino alla fine della stagione sportiva 2026, concedendo loro la possibilità di ammortizzare il deficit di questa stagione entro il 2028”.

La situazione eccezionale legata alla diffusione del COVID-19 ha di fatto sospeso ogni attività sportiva di tipo agonistica e di base all’interno dei 105 centri sportivi di proprietà del Comune di Milano, affidati in gran parte a società e associazioni sportive dilettantistiche. La proroga intende consentire e agevolare un riequilibrio economico-finanziario dei bilanci dei concessionari. Inoltre, per i concessionari sarà possibile partecipare a tutte le procedure a evidenza pubblica pubblicate dal Comune.

Aggiornato il: 27/04/2020