Milano è memoria. Pubblicato l'avviso per nuove iniziative

Milano è memoria. Pubblicato l'avviso per nuove iniziative

Prosegue l'impegno del Comune nel conservare e trasmettere i valori della pace, della solidarietà, della libertà e dell'antifascismoAvviso pubblico per erogazione di contributi per il sostegno a progetti e iniziative di enti ed associazioni impegnati nella diffusione dei temi costituenti di "Milano è memoria"

Milano 10 agosto 2022 – Milano non dimentica e rinnova il suo impegno a difendere e diffondere i valori della pace, della solidarietà, della libertà e dell'antifascismo. Nel giorno in cui la città ricorda e commemora le vittime dell'eccidio nazifascista di piazzale Loreto, giornata in cui si manifestò la natura del nazifascismo portando la città sulla strada della ribellione, il Comune conferma il suo sostegno concreto nel raccogliere e mantenere vivi fatti, testimonianze ed eventi che ne hanno formato identità e storia.

Associazioni, enti e altre realtà potranno da oggi partecipare ad un nuovo bando per la realizzazione di progetti e iniziative senza scopo di lucro, finalizzati a comunicare il significato e il valore della Memoria. Le proposte dovranno essere presentate entro il 15 settembre e potranno ricevere sino a 6.000 euro, pari all'80% delle spese sostenute e documentate. Le proposte saranno valutate dai componenti del Comitato esaminatore che ne verificheranno ammissibilità e coerenza con le linee guida. I contributi saranno assegnati in base ad una graduatoria e fino ad esaurimento delle risorse messe a disposizione dal Comune per un totale di 60.000 euro. Sarà possibile, inoltre, presentare progetti già realizzati nel corso del 2022 coerenti con le linee guida di Milano é memoria.

Il 2023 sarà per Milano un anno importante proprio in tema di conservazione della Memoria. Un secolo fa il Comune di Milano, con una deliberazione del Consiglio comunale del 14 dicembre 1923, aggregava i Comuni di Affori, Baggio, Chiaravalle milanese, Crescenzago, Gorla, Precotto, Greco milanese, Lambrate, Musocco, Niguarda, Trenno e Vigentino. Nasceva così la Milano di oggi con i suoi grandi quartieri, policentrica e rappresentativa di tante realtà. Saranno, per questa ragione, tenuti in particolare considerazione progetti che si occuperanno di questo Centenario e ambiscono a rappresentare la storia della città, il suo presente e il suo futuro plurale e policentrico.

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Aggiornato il: 10/08/2022