Edilizia scolastica. Al via il concorso indetto dal Ministero dell'Istruzione per progettare la scuola di viale Sarca

Edilizia scolastica. Al via il concorso indetto dal Ministero dell'Istruzione per progettare la scuola di viale Sarca

Nuove scuole da realizzare entro il 2026 – Galleria fotografica

Milano, 10 luglio 2022 – Una scuola accogliente, sostenibile, sicura e che sia luogo di attività didattica innovativa anche grazie a spazi rinnovati. Il futuro della scuola di viale Sarca 24 si scriverà nelle prossime settimane: la proposta del Comune di Milano per l’abbattimento e il rifacimento del vecchio edificio scolastico, che ha ottenuto il finanziamento con risorse PNRR, rientra tra i progetti per i quali nei giorni scorsi il Ministero dell’Istruzione ha aperto il concorso rivolto ad architetti e ingegneri che avranno il compito di progettare oltre 200 scuole in tutta Italia con i fondi del bando "Futura, la scuola per l’Italia del domani".

La scuola secondaria di primo grado di viale Sarca 24, nel Municipio 9, è tra quelle che ha infatti ottenuto il contributo che coprirà totalmente i circa 10 milioni e 150.000 euro previsti per le opere di demolizione, bonifica e ricostruzione dell’edificio. E per la prima volta sarà il Ministero dell'Istruzione a selezionare i progetti a valle del concorso rivolto ad architetti e ingegneri indetto nei giorni scorsi.

Entro la prima settimana di agosto sarà chiusa la prima fase di raccolta delle candidature, che nella parte progettuale dovranno seguire le linee guida "Progettare, costruire e abitare la scuola" approntate dal gruppo di lavoro incaricato dal Ministero dell’Istruzione. Successivamente, il Ministero assegnerà ai Comuni, insieme ai fondi già stabiliti, anche i Progetti di fattibilità tecnico economica (Pfte) selezionati tramite il concorso che permetteranno ai Comuni stessi di affidare le successive fasi di progettazione e i relativi lavori.

"Una procedura certamente innovativa, che ha visto per la prima volta un lavoro corale guidato dal Ministero e in cui i comuni hanno messo in campo risorse ed energie per poter rispettare i tempi dettati dalle scadenze del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) – sottolinea la vicesindaco e assessore all’Edilizia scolastica Anna Scavuzzo –. Siamo certi di una risposta innovativa e di qualità da parte di architetti e ingegneri che parteciperanno al concorso, proponendo soluzioni che possano dare il valore aggiunto necessario a interpretare in modo nuovo l'architettura scolastica e cogliere l'occasione per coniugare nelle nuove scuole, e in particolare in questa di viale Sarca, idee, attenzione ai materiali, agli spazi per la didattica, all'accessibilità e ovviamente alla sostenibilità".

Aggiornato il: 13/07/2022