Demanio. A bando 4 immobili confiscati alle mafie

Demanio. A bando 4 immobili confiscati alle mafie

Tasca: “Dove c’era illegalità ci sarà rinascita civile”. Si tratta di appartamenti messi a gara per finalità sociali

Milano, 26 dicembre 2020 – Altri quattro immobili confiscati alla criminalità organizzata entrano a far parte del patrimonio del Comune di Milano. Palazzo Marino ha disposto che i locali sequestrati siano assegnati a nuovi concessionari mediante procedura a evidenza pubblica per finalità sociali.

"È sempre una soddisfazione poter ascrivere al patrimonio demaniale altri beni confiscati alle mafie e tolti dalle mani del malaffare - afferma l'assessore al Demanio, Roberto Tasca -. Una volta disponibili faremo quello che abbiamo sempre fatto nella massima trasparenza, ovvero mettere a bando gli spazi, questa volta con finalità sociali, perché dove c'era illegalità fioriscano esperienze di rinascita civile ed economica”.

“Mi auguro - aggiunge l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti - che i quattro appartamenti trovino in città progetti capaci di articolare ulteriormente l’offerta di case per le persone più fragili, in linea con quanto da tempo stiamo costruendo”.

I quattro immobili confiscati saranno quindi messi a bando e qualora i bandi andassero deserti i locali saranno messi sul mercato, reimpiegando i relativi proventi esclusivamente a fini sociali.

Gli immobili sono costituiti da quattro appartamenti: in via Giovanni da Verrazzano 26b, in viale Campania 2, in via Val di Bondo 21 e in via Ricciarelli 14.

Aggiornato il: 26/12/2020