Beni comuni. Un nuovo patto di collaborazione per via Reni tra Municipio 3, scuola, architetti e cittadini

Beni comuni. Un nuovo patto di collaborazione per via Reni tra Municipio 3, scuola, architetti e cittadini

Lipparini: “Quaranta accordi all’attivo, 12 già operativi”
 
Milano, 17 ottobre 2019 – Un nuovo Patto di collaborazione per promuovere la cura condivisa del bene comune. Sarà sottoscritto tra il Municipio 3, la scuola dell’infanzia di via Reni, gli architetti di Apicultura e il condominio che affaccia sulla via e avrà l’obiettivo di rendere il tratto pedonale di via Reni, tra piazza Guardi e via Beato Angelico, uno spazio di incontro e socializzazione.

L’annuncio del nuovo accordo per la cura e la gestione condivisa di uno spazio pubblico è stato dato oggi durante l’inaugurazione del nuovo ‘volto’ di via Reni, alla presenza dell’assessore alla Partecipazione e Cittadinanza attiva Lorenzo Lipparini, dei rappresentanti del Municipio 3 e dei tanti bambini e bambine uscite da scuola, insieme alle loro famiglie.

Il progetto promosso dal Municipio 3 è l’esito di un percorso articolato. Uno studio di giovani architetti Apicultura ha elaborato una proposta di disegno della strada ispirato ad artisti di avanguardia del primo Novecento, come Kandinsky e Mirò. All’inizio di ottobre un laboratorio con i bambini della materna ha permesso di coinvolgerli nel progetto. Sono stati loro a scegliere i giochi, campana, twister e un percorso, che animeranno lo spazio. Una serie di incontri con i residenti della zona ha permesso di perfezionare il tema della dotazione degli arredi. Infine i volontari dell’associazione Retake Milano insieme a diversi cittadini volontari – dalle mamme dei bambini della scuola, a ragazzi di una comunità cinese, a tirocinanti del Politecnico, a dipendenti di aziende, ai residenti dell’edificio di fronte alla via - si sono messi al lavoro per pulire le scritte sui muri e colorare la strada, secondo il progetto ‘donato’ dagli architetti. 
Tre fioriere e tre panchine, sempre all’insegna del colore, sono state inserite nel contesto per renderlo più accogliente. Ed oggi la strada è uno spazio rinnovato, colorato, fiorito e comodo.

Il secondo passo del progetto sarà la gestione di questo spazio, la cura dei nuovi elementi che lo caratterizzano e l’organizzazione di momenti di incontro e socializzazione per la comunità locale, in particolare quella giovanile.

“È questo lo spirito dei Patti di collaborazione – spiega l’assessore Lorenzo Lipparini –, uno spirito che i cittadini e le cittadine, le associazioni sociali e private e gli stessi enti pubblici stanno condividendo con entusiasmo. Sono già 40 gli accordi a cui si sta lavorando e 12 sono entrati nel vivo. Grazie al Regolamento dei Beni comuni, che è strumento e ispirazione, anche i Municipi promuovono e ricevono proposte per prendersi cura e dare nuova vita a luoghi della città”.

“Siamo molto soddisfatte del percorso fatto per realizzare questo progetto che la cittadinanza ci chiedeva da tempo – commentano insieme Caterina Antola e Antonella Bruzzese, rispettivamente Presidente e Assessora all’Urbanistica, Spazio pubblico e Verde del Municipio 3 -. Grazie al coinvolgimento e alla partecipazione dei diversi firmatari del patto, siamo riusciti a dare un’anima ad uno spazio pedonale poco utilizzato, pensando prima di tutto ai bambini e a chi vive il quartiere”.

Aggiornato il: 17/10/2019